Il Dna sotto le unghie della vittima
Sulle unghie di Chiara è stato trovato il materiale biologico di due soggetti maschili, ma non di altre persone che frequentavano con assiduità casa Poggi. Il materiale trovato sotto le unghie di Chiara non appartiene né ai familiari della vittima né ad Alberto Stasi. Secondo gli investigatori dell’epoca (2008), la presunta presenza del Dna di Sempio sulle unghie di Chiara poteva essere facilmente spiegata dal “fatto che entrambi usavano un computer fisso in casa Poggi che il fratello di Chiara e i suoi amici utilizzavano spesso per eseguire videogiochi comandati da tastiera”. Qualche giorno fa, Andrea Sempio è stato sottoposto al test del Dna. Il sospetto è che uno dei due profili possa appartenere a Sempio (ma al momento è solo un’ipotesi che dovrà essere confermata o smentita dal test effettuato dall’indagato). (Continua dopo le foto)

Delitto di Garlasco, spunta il supertestimone
Intanto, la redazione de Le Iene ha scovato e incontrato un presunto testimone che, dopo 18 anni di silenzio, ha deciso di raccontare la sua versione su ciò che sarebbe accaduto il giorno del delitto. Il contenuto del racconto è al momento top secret. Quanto raccontato dal presunto testimone avrebbe lasciato gli inviati de Le Iene “sbalorditi” e “senza parole”.