Per la 14ᵃ giornata, tra i pali abbiamo deciso di mettere Pau Lopez della Roma. L’ex portiere del Betis Siviglia si sta particolarmente esaltando lontano dall’Olimpico, con tre “clean sheet” nelle ultime 4 trasferte. Inoltre dovrà fronteggiare l’attacco del Verona, tra i cinque meno prolifici dell’intera Serie A.
La coppia centrale è di grande efficacia: non solo a livello difensivo, ma anche in area avversaria. In questo inizio di stagione, sia Acerbi che Smalling hanno trovato il gol con una discreta continuità. Udinese e Verona possono essere gli avversari giusti per fornire l’ennesima ottima prestazione.
A centrocampo c’è il giusto mix di quantità e qualità, con Nainggolan, Brozovic e Castrovilli. Il belga si sta rivelando l’uomo in più del meraviglioso Cagliari di Maran: i suoi inserimenti e la sua leadership saranno determinanti contro la Sampdoria, più solida dopo l’arrivo di Ranieri. Contro la Spal, che non si è distinta in questo inizio di stagione sul piano del pressing alto, l’Inter potrebbe orchestrare le sue manovre senza troppi problemi. Le qualità di Brozovic in fase d’impostazione potrebbero quindi emergere in modo prepotente. Completa il terzetto Castrovilli, che torna dopo la squalifica: la sua capacità di incidere sia in fase di rifinitura che in zona gol serve come il pane alla Fiorentina.
Il tridente offensivo è formato da Mertens, Lautaro e Pinamonti. Il belga e l’argentino, rispettivamente contro Liverpool e Slavia Praga, sono stati grandi protagonisti nell’ultimo turno di Champions. Avranno voglia di dare continuità a queste prestazioni e le avversarie di campionato (Bologna e Spal) sembrano alla portata. Per quanto riguarda Pinamonti, è in credito con il destino. Dopo tanto lavoro per la squadra, potrebbe essere arrivato il momento del gol: il Genoa e numerosi fantallenatori ci sperano.
La nostra formazione (4-3-3): Lopez; Castagne, Acerbi, Smalling, Hernandez; Nainggolan, Brozovic, Castrovilli; Mertens, Lautaro, Pinamonti.