
La Fiorentina accelera, ma senza ancora affondare il colpo. Dopo l’addio di Raffaele Palladino, il club viola deve decidere chi guiderà la squadra nella prossima stagione. Una scelta che non è solo tecnica, ma identitaria, strategica e, soprattutto, urgente. Perché ogni giorno che passa è un giorno perso nella pianificazione estiva.
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— LaViola.it (@laviola_it) June 4, 2025
In cima alla lista dei candidati, com’è noto, c’è Thiago Motta. L’ex Juventus e Bologna rappresenta un profilo moderno, ambizioso, con una visione di calcio evoluta. Ma proprio per questo il rischio di perderlo è concreto: l’Atalanta, infatti, lo ha messo nel mirino per il dopo-Gasperini, destinato alla Roma. La concorrenza, insomma, è di quelle pesanti.
Nel frattempo, un nome familiare scalda il cuore dei tifosi: Stefano Pioli. L’attuale allenatore dell’Al-Nassr, ex Milan, ha lasciato a Firenze ricordi positivi e un rapporto mai interrotto. Il problema? Un contratto che lo lega fino al 2027 al club saudita e clausole fiscali complicate che renderebbero possibile un ritorno in Italia solo da luglio in poi. La suggestione, però, resta viva.
Non mancano le alternative meno quotate, ma comunque considerate: Francesco Farioli, fresco di esperienza all’Ajax, e Alberto Gilardino, reduce da un buon percorso con il Genoa. Entrambi piacciono ma restano, per ora, più lontani dai radar.
Fiorentina, i nomi per il dopo Palladino
E poi c’è Domenico Tedesco, l’ex commissario tecnico del Belgio. Un nome che gira sottotraccia, ma che potrebbe rappresentare il colpo a sorpresa. Tecnico giovane, già con esperienze internazionali (dalla Bundesliga alle nazionali), e soprattutto con radici calabresi, proprio come il presidente Rocco Commisso. Un dettaglio che, in casa viola, conta eccome.
Una cosa è certa: il tempo stringe. Ogni giorno senza allenatore equivale a un passo indietro nella costruzione della nuova stagione. Tra scelte di mercato, preparazione atletica e visione tattica, serve una guida. Il nodo non è più solo “chi”, ma anche “quando”.
E Firenze, città che sa essere paziente ma pretende chiarezza, aspetta una risposta. I tifosi vogliono sapere in che direzione andrà il nuovo progetto.
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