
La Ferrari si prepara ad affrontare la nuova stagione di Formula 1 con grandi ambizioni di riscossa dopo alcune stagioni deludenti, e lo fa con un uomo che ha il compito di guidare il team verso un Mondiale da ricordare: Loïc Serra, nuovo Direttore Tecnico Area Telaio.
Il nuovo direttore tecnico della Ferrari, Loic Serra, spiega perché i test del Bahrain non devono ingannare sui rapporti di forza in pista. E si dice fiducioso di poter centrare gli obiettivi (e, cioè, entrambi i titoli)👇#F1 https://t.co/cEikCzON3p
— FormulaPassion.it (@FormulaPassion) March 12, 2025
Il cinquantatreenne ingegnere proveniente dalla Mercedes è operativo a Maranello da ottobre, dopo un periodo di “gardening leave” seguito al suo ingaggio lo scorso maggio. Con la stagione che sta per iniziare, Serra traccia un primo quadro di ciò che il team della Rossa potrà aspettarsi dal Gran Premio di Australia, l’esordio stagionale, parlando delle caratteristiche uniche della pista e delle sfide che attendono la nuova monoposto.
L’Albert Park è un tracciato cittadino “solo di nome”, come lo definisce Serra. Si tratta di un circuito stradale temporaneo che alterna sezioni ad alta velocità a curve strette e impegnative. La sfida principale non è solo tecnica, ma è anche legata alle condizioni meteorologiche.
L’imprevedibilità del clima di Melbourne è una delle caratteristiche che rende la gara particolarmente affascinante e difficile da pronosticare. “A volte basta meno di un’ora per passare da condizioni calde a fredde“, spiega Serra. Questo rende difficile per gli ingegneri fare previsioni precise e ottimizzare l’assetto della vettura in tempo reale durante il weekend. (continua dopo la foto)

Inoltre, la superficie del circuito non viene utilizzata per tutto l’anno, e di conseguenza si modifica significativamente da venerdì a domenica, con i livelli di aderenza che cambiano continuamente. Le condizioni meteo locali giocheranno quindi un ruolo nell’influenzare le prestazioni delle vetture, in particolare per quanto riguarda le gomme.
Nonostante le difficili condizioni meteo incontrate durante i test in Bahrain, Serra si dice soddisfatto dei risultati ottenuti. “Il test è stato molto utile per noi“, afferma. In Bahrein la Ferrari ha avuto modo di verificare l’affidabilità della SF-25, e i dati raccolti sono stati in linea con le aspettative. Un punto positivo è stata la buona risposta della vettura ai cambiamenti di assetto, segnale che il team ha fatto i giusti progressi nella messa a punto della macchina.
Ferrari, a Melbourne grande attenzione a meteo e gomme
“La SF-25 ha dimostrato un buon grado di affidabilità, e c’era una buona correlazione tra i dati raccolti in pista e quelli ottenuti nel simulatore“, aggiunge Serra. Nonostante le difficoltà a causa delle temperature più basse in Bahrain, il team è riuscito a completare il programma con successo, preparandosi ora ad affrontare condizioni climatiche molto diverse a Melbourne, con temperature più alte che influenzeranno senza dubbio il comportamento delle gomme.
Per Loïc Serra, questa è la prima stagione completa con la Ferrari. Dopo un periodo di adattamento, il nuovo Direttore Tecnico si dice impressionato dalla passione che anima la squadra e i tifosi del Cavallino. Il clima all’interno del team è positivo, e Serra sottolinea che tutti sono determinati a raggiungere gli obiettivi prefissati.
“La passione per la Ferrari tra tifosi e dipendenti è ammirevole. Questo fervore collettivo è una vera ispirazione per tutti noi, una delle forze motrici più forti che abbia mai sperimentato”, conclude Serra. La Ferrari punta quindi a un inizio di stagione convincente a partire dal Gran Premio di Australia, dove la SF-25 sarà chiamata a rispondere alle attese di un intero popolo di appassionati.
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