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Bove è uscito dalla sala operatoria: le sue condizioni e cosa succede ora

Edoardo Bove fuori dalla sala operatoria

Poco fa si è conclusa l’operazione alla quale è stato sottoposto Edoardo Bove per l’impianto di un defibrillatore sottocutaneo all’ospedale Careggi di Firenze. Secondo quanto riportato dal “Corriere della Sera”, il calciatore della Fiorentina ha inizialmente optato per un defibrillatore esterno, quindi removibile, in attesa di completare tutti gli accertamenti e decidere poi con i medici se passare al dispositivo sottocutaneo. Si tratta di un modo per guadagnare tempo e poter raggiungere in sicurezza i compagni mentre i medici continuano le indagini sulla causa del malore.

Secondo quanto riporta la Repubblica, questa mattina, alle 7:30, è entrato in sala operatoria per l’intervento per il defibrillatore, che è stato effettuato nel reparto di aritmologia dell’ospedale. L’intervento è andato a buon fine e il Edoardo si troverebbe in buone condizioni. Il calciatore, emerge dalle ultime notizie, potrà essere dimesso nel giro di alcuni giorni e potrà raggiungere i compagni in sicurezza. In futuro potrà decidere, raccolti tutti i risultati degli accertamenti, se rimuovere il dispositivo o passare ad un altro apparecchio più definitivo. Tuttavia ricorda ancora la Repubblica, questo non significa che Edoardo Bove potrà continuare a giocare in Italia. Nonostante la natura del defibrillatore impiantato, la strada non è garantita e il destino del giocatore all’interno della serie A sembra a rischio. Nel caso venissero chiuse le porte del calcio italiano, per Bove resta comunque aperta la possibilità continuare la sua carriera all’estero.

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