Mercato rovente che ha portato a diverse contestazioni delle tifoserie di Serie A. I casi di Lukaku e Cuadrado hanno mischiato le carte, chiamando in causa vecchie ruggini e tradimenti che difficilmente verranno digeriti dalla tifoseria organizzata. Facciamo il punto sulla questione.
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Lukaku contestato da più parti
Nessuno si sarebbe aspettato una situazione del genere. Forse nemmeno lo stesso Lukaku, che tra un giochino e l’altro, pensava forse di accasarsi in meno tempo. Il patto con l’Inter nella scorsa stagione aveva funzionato, costringendo il Chelsea ad abbassare le pretese. Ma quest’anno l’agente dell’attaccante ha giocato più partite, beffando i nerazzurri ignari di cosa stesse succedendo. La situazione paradossale è che il belga è stato scaricato da tutti, contestato a più riprese sia dalla curva interista sia dagli juventini che già intonano cori pesanti anche soltanto alla possibilità che sbarchi a Torino. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Il vecchio nemico Cuadrado
Cuadrado invece era una bandiera della Juventus, nonché uno dei senatori dello spogliatoio. Ma ha preferito non rinnovare impuntandosi sull’ingaggio e arrivando alla rottura totale. Nessuno si sarebbe aspettato la firma però con l’Inter che ha fatto infuriare il tifo bianconero. Anche una delegazione della Curva Nord ha polemizzato contro il colombiano, più volte bersagliato dalle tifoserie avversarie per essere un simulatore. Per Cuadrado si prospetta un futuro alla Calhanoglu, spesso oggetto di fischi e commenti pesanti dalle tribune per il ‘tradimento’ al Milan.
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