Uomini e donne, alzi la mano chi almeno una volta nella vita non si è dilettato in tenera età con uno skeaterboard. Questo mezzo potrebbe tornare nella vostra vita sotto una nuova veste. A renderlo protagonista ci ha pensato Donato Gioielli, personal trainer che, nel 2016, ha ideato e brevettato il DG Skating®, un programma di allenamento funzionale cardiovascolare con l’intento di aiutare le persone a ritrovare il benessere.
Roller, l’accessorio per addominali scolpiti
DG Skating®, tre modi di dire skating
L’innovazione sta in primis nell’attrezzo che, apparentemente, molto ricorda il classico skateboard ma differisce da esso per forma e versatilità. Sono ben tre i modelli messi a punto da esperti ingegneri meccanici: “Abbiamo creato tre attrezzi diversi per forma, modalità di impiego ma, soprattutto, ognuno con un diverso sistema di ruote. Tutto ciò li rende unici e innovativi in quanto favoriscono l’esecuzione di centinaia di esercizi che sfruttano la gravità del proprio corpo” – ha dichiarato Gioielli.
Vediamoli uno per uno. Lo skating one è caratterizzato da ruote estremamente scorrevoli utili al fine di effettuare esercizi che prevedono movimenti in orizzontale e verticale. Lo skating 3.0, invece, si riconosce per le ruote frizionate che permettono lo svolgimento di esercizi che richiedono un controllo, attraverso il peso corporeo, dei movimenti in orizzontale, verticale e in posizione eretta.
Infine c’è il roller skating, completamente diverso rispetto agli altri due. Vanta infatti una forma circolare e ruote snodabili. In più, grazie a 4 piedini, può diventare una piattaforma stabile e si può usare come step per svolgere diverse tipologie di esercizi. Inoltre i 2 anelli di cui è dotato permettono l’inserimento di diversi elastici necessari per far lavorare gli arti superiori. Ognuno con un’intensità diversa.
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Un workout per tutti
La lezione è suddivisa in tre momenti: il primo è un preworkout, caratterizzato da movimenti funzionali e calistenici coreografati e sincronizzati a tempo di musica. Il tutto è svolto senza attrezzi: “In questa fase prepariamo il corpo a passare dalla fase di riposo a quella allenante” – ha spiegato Gioielli.
Nel secondo, invece, l’istruttore decide quale attrezzo usare, i movimenti da effettuare e su quale muscolo lavorare in quella seduta: ogni esercizio prevede una variante in maniera tale da essere praticabile da ogni partecipante. Infine il terzo e ultimo momento, quello più adrenalinico e divertente, è noto come Dgs Combat. Non si usa l’attrezzo ma si svolgono esercizi di combat scatenandosi tra movimenti coreografati e sincronizzati a tempo di musica.
Quando il sudore distrae, il polsino asciuga
Muoversi a tempo di musica
La colonna sonora è tutt’altro che casuale, è infatti caratterizzata da effetti speciali e sonori studiati e realizzati ad hoc dal team DJ Dgskating. L’allenamento può avvenire sia in palestra che all’aperto perché gli skating, grazie al tipo di ruote di cui sono dotati, si possono usare su ogni superficie. Il workout, nonostante sia particolarmente intenso, è adatto a tutti: va bene per i livelli base, medi o avanzati. O anche per gli atleti.
Sono tanti i benefici per chi lo pratica: il DG Skating® aiuta infatti a ridurre il peso, a sviluppare i muscoli e ancora a rafforzare core, torso ed addominali. E non solo. Migliorano anche l’equilibrio, l’agilità e la propriocezione (la capacità del corpo che utilizza per muoversi ed orientarsi nello spazio) così come la resistenza cardiorespiratoria, quella muscolare, la flessibilità delle articolazioni, la potenza e infine la velocità.
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