Cintura di fuoco
In geologia con la denominazione di cintura di fuoco del Pacifico si indica una zona caratterizzata da frequenti terremoti ed eruzioni vulcaniche, estesa per circa 40 000 km (ovvero quasi quanto la circonferenza equatoriale terrestre) tutto intorno all’Oceano Pacifico: è caratterizzata dalla presenza di numerosissimi archi insulari (Polinesia, Filippine, Nuova Zelanda, Indonesia, Giappone ecc.), fosse oceaniche e catene montuose vulcaniche. (Continua a leggere dopo le foto)
La cintura di fuoco è la diretta conseguenza dei movimenti reciproci delle differenti placche, che in questa zona vanno incontro al fenomeno della subduzione: le placche continentali avanzano passando letteralmente “sopra” le placche oceaniche pacifiche. L’attività vulcanica prevalente nella cintura di fuoco è quella di tipo esplosivo, che origina generalmente vulcani dai pendii ripidi e regolari; fra i più famosi vulcani si possono menzionare il monte Sant’Elena negli Stati Uniti nordoccidentali (violentissima eruzione nel 1980), il Tambora, il Krakatoa, il celeberrimo Fuji, il Popocatépetl, il Parícutin (nato nel 1943).