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Coppa Davis, Jannik Sinner regola Baez e ci riporta in parità: Italia-Argentina 1-1

Coppa Davis, Italia-Argentina è partita male con la brutta sconfitta di un Lorenzo Musetti nervoso e fuori registro contro un ottimo Cerundolo. Perdere ci sta, specie con un avversario in grande forma, ma da Lorenzo ci si aspettava sicuramente di più. Toccava quindi a Jannik Sinner rimettere in piedi il risultato e portare la sfida al doppio decisivo.

Opposto al numero uno argentino – perlomeno come posizione in classifica ATP – Sebastian Baez, Jannik è partito subito forte e già nel terzo game ha piazzato il primo break. Nonostante la differenza fra i due sia palpabile (ma questo quando Sinner è in forma vale quasi per chiunque), Baez ha lottato con molto coraggio ed è riuscito a sfruttare alcune buone prime di servizio per rimanere il più possibile aggrappato al match.

Impeccabile nei suoi turni di servizio, Sinner ha avuto altre occasioni per strappare il servizio all’avversario nel sesto game, che gli sarebbe valso il set. Baez è stato bravo a salvarsi per ben cinque volte, ma alla sesta occasione il campione azzurro ha chiuso la pratica del primo set vinto per 6-2.

Quello che colpisce di Sinner, come ripetuto anche spesso in cronaca, è la facilità con cui dispone di avversari comunque di buon livello, non importa che siano in buona giornata. La sua palla viaggia a una velocità diversa, il suo pressing schianta inesorabilmente chiunque cerchi di contrastarlo. Impressionante.

Jannik nei momenti importanti della partita diventa veramente ingiocabile. La sua palla viaggia a una velocità diversa, il suo pressing schianta inesorabilmente chiunque cerchi di contrastarlo. Impressionante. Il secondo set scivola via veloce, mentre Baez viene abbandonato anche dai suoi compagni, che si preoccupano di preparare il doppio decisivo. Perché è chiaro a tutti che con questo Sinner ci vorrebbe un miracolo. Il nostro numero uno chiude con un inesorabile 6-2 6-1. Ora il passaggio di turno si deciderà nel doppio.

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