La Fiorentina chiude la League Phase di Conference League con una sconfitta per 1-0 sul campo del Losanna, e sarà costretta costretta a disputare gli spareggi per accedere agli ottavi di finale. A decidere la sfida svizzera è stato il colpo di testa di Sigua al 59’, che ha battuto un Martinelli non impeccabile.
#Vanoli: "Con il club non ho parlato. Restiamo in ritiro: con l'Udinese la partita della vita"
— I fatti nostri (@Infofatti) December 19, 2025
Il tecnico della #Fiorentina dopo il ko di Losanna: "Arrabbiato con tutti, ma li ho messi in difficoltà io. Ritiro a tempo indeterminato, finché non vinceremo"#LosannaFiorentina pic.twitter.com/3MsaNYqm4w
Il primo tempo della Fiorentina è stato deludente: complice anche l’atteggiamento difensivo dei padroni di casa, i viola non hanno creato occasioni di rilievo. La squadra di Vanoli ha pagato la mancanza di incisività, mostrando difficoltà a costruire azioni concrete contro un Losanna ordinato e attento.
Nella ripresa, la svolta negativa arriva al 59’: Kana-Biyik entra in area e serve al centro per Sigua, che di testa infila la rete. La reazione della Fiorentina non produce effetti: Vanoli prova a cambiare la partita inserendo Kean, Mandragora e Gudmundsson, ma i neoentrati non riescono a incidere. Il risultato rimane sull’1-0 fino al fischio finale.
La sconfitta porta la Fiorentina a dover affrontare i playoff per continuare il percorso in Conference League, aggiungendo altri 180 minuti a una stagione già complicata. Per il Losanna, nono in classifica, la vittoria non basta per entrare nella top 8, ma condanna i viola a un percorso supplementare verso gli ottavi.
Una serata amara che evidenzia ancora una volta tutte le difficoltà dei viola, in questa competizione come in un campionato che è diventato sportivamente drammatico, e la necessità di trovare una soluzione a questo momento che, vista la qualità dei singoli in rosa, si può tranquillamente definire incomprensibile.
Leggi anche:
- Inter, allenamento ad Appiano e partenza per Riad: Supercoppa nel mirino
- Inter, Frattesi verso l’addio: Juve, Napoli e Roma pronte ad approfittarne