La nota del Sum (Sindacato unico dei militari)
Il Sindacato unico dei militari (Sum) ha deciso di commentare la terribile tragedia ponendo l’attenzione sull’elevato numero di casi che si sono registrati dall’inizio di quest’anno. La morte di Giovanni Devillanova è il venticinquesimo caso registrato tra uomini e donne in divisa che si sono tolti la vita dall’inizio di quest’anno. “Questo tragico evento si aggiunge alla lunga lista di personale delle forze di polizia e elle forze armate che si è tolto la vita quest’anno. L’ufficiale prestava servizio a Roma presso il 6 reggimento Genio pionieri, dopo essere stato impiegato, in questi anni, in altri enti della capitale dove doveva essere valorizzata la sua spiccata professionalità. Aldilà dei problemi che si possono avere a livello privato, pensiamo che sia arrivato il momento di investire risorse per indagare sul malessere all’interno delle Forze armate, dove alcuni fattori sommati alle difficoltà personali possono a volte culminare in tragedie di questo tipo. Ci uniamo al cordoglio dei familiari”, ha dichiarato il Sum nella sua nota.
