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Ciclismo, terribile incidente per un campione italiano: le sue condizioni

Gli incidenti gravi nel mondo del ciclismo stanno diventando sempre più una drammatica consuetudine. Le cadute violente, spesso causate da percorsi pericolosi o condizioni di gara estreme, pongono interrogativi urgenti sulla sicurezza degli atleti. Sempre più spesso, infatti, i corridori pagano a caro prezzo errori tecnici, sfortuna, disattenzioni o strade piene di insidie.

L’ultimo episodio arriva dal Tour della Polonia, dove un giovane campione italiano ha rischiato veramente grosso. Il romagnolo Filippo Baroncini, 24 anni, è stato infatti la principale vittima di un brutto incidente avvenuto durante la terza tappa della corsa a tappe.

L’impatto è stato violento: il corridore ha riportato la frattura di una vertebra cervicale, fortunatamente senza danni neurologici, oltre a una frattura alla clavicola e lesioni facciali. È quanto ha comunicato oggi il team UAE Emirates-XRG, che ha rassicurato sulle condizioni generali del ragazzo, comunque ancora in osservazione.

L’incidente ha colpito profondamente l’ambiente del ciclismo italiano: Baroncini, originario di Massa Lombarda in provincia di Ravenna, è considerato uno dei talenti più interessanti della sua generazione. Filippo ha già dovuto affrontare in carriera momenti difficili a causa di alcuni infortuni, ma quest’ultima caduta rischia di tenerlo lontano dalle gare per un periodo significativo. (continua dopo la foto)

Campione del mondo Under 21 su strada nel 2021, Baroncini ha raccolto risultati importanti anche tra i professionisti. In questa stagione, ha conquistato la classifica generale del Giro del Belgio, il Baloise Belgium Tour, dimostrando di essere competitivo nelle corse a tappe. Tra i suoi successi figura anche la Super 8 Classic di Haacht, altra prova di spessore nel calendario europeo.

Il grave incidente in Polonia arriva nel momento in cui il romagnolo stava cercando di affermarsi stabilmente tra i grandi del ciclismo. L’augurio di tutto l’ambiente è che possa recuperare al meglio e tornare presto a correre.

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