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Champions League, De Zerbi furioso: “Marsiglia penalizzato, rigore vergognoso” (VIDEO)

Il Marsiglia di Roberto De Zerbi ha mostrato carattere, sviluppato gioco e affrontato il Real Madrid con coraggio al Santiago Bernabeu, sfiorando l’impresa contro i Blancos. Una prestazione di qualità, che aveva acceso l’entusiasmo dei tifosi francesi e degli osservatori neutrali, ma che si è chiusa con una sconfitta per 2-1 segnata dalle polemiche per l’arbitraggio.

Il tecnico italiano, che aveva preparato con cura la partita, ha visto il suo lavoro parzialmente vanificato da due rigori fischiati in favore degli spagnoli. E soprattutto il secondo episodio ha fatto esplodere la sua rabbia.

Per De Zerbi il match di Champions resta un test importante sulla crescita del Marsiglia, ma anche un monito: “Giocare bene non basta”, ha detto il Mister. Soprattutto quando le decisioni arbitrali indirizzano la gara. L’andamento del match aveva confermato la bontà delle idee dell’allenatore, ma il rigore del 2-1 ha cambiato il copione.

Il tecnico italiano non ha usato giri di parole in conferenza stampa: “Il rigore dato al Real contro il Marsiglia è una vergogna! Incredibile…”. Soprattutto il secondo episodio, presunto tocco di mano di Medina, ha mandato il tecnico su tutte le furie: “Cosa penso del secondo rigore concesso al Real Madrid? È ingiustificato. È vergognoso. E lo avrei detto anche se fosse stato a mio favore. Incredibile…”.

De Zerbi ha ricordato anche l’episodio che aveva fatto discutere nella partita precedente degli spagnoli: “Non è mai rigore. E dopo la partita contro la Real Sociedad tutti parlavano dell’ingiustizia contro il Real…”. Parole dure, che riaccendono il dibattito sull’uso del Var nelle sfide di Champions League.

Champions League, De Zerbi contro l’arbitro

Con la stessa franchezza, De Zerbi ha sottolineato come dal suo punto di vista, nonostante la bella prestazione, la sua squadra avrebbe potuto fare ancora meglio: “Ho una squadra molto forte, che ha giocato al di sotto del suo livello migliore per molte ragioni. Stasera abbiamo scelto di lasciare più spazio tra le linee e meno profondità”.

Il tecnico ha spiegato che si tratta di un percorso: “Lavoreremo tutti nella giusta direzione per portare il Marsiglia a un livello superiore. La squadra è forte, mi piacciono le qualità dei miei giocatori, mi piace la loro mentalità, il loro potenziale. Per sapere cosa faremo quest’anno, dobbiamo capire molte cose, come tutto si incastra, quale livello di gioco possiamo raggiungere. Siamo ancora lontani da quello che ho in mente”.

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