Calcio Lutto nel mondo del calcio. Mattia Giani ha perso la vita nella giornata di ieri, 15 aprile 2024. In seguito alla sua scomparsa, l’annuncio del cardiologo ha lasciato tutti senza parole. Scopriamo insieme maggiori dettagli di questa terribile tragedia. (Continua a leggere dopo la foto)
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Calciatore perde la vita a ventisei anni
È stata una giornata di lutto nel mondo dello sport, proprio a poche ore dalla commemorazione per i dodici anni dalla scomparsa di Piermario Morosini. Oggi, 16 aprile 2024, la comunità sportiva piange la perdita di Mattia Giani, calciatore di Eccellenza, che nella giornata di ieri, 15 aprile 2024, ha subito un malore durante la partita tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino. Nel frattempo, l’Italia ha trattenuto il respiro per Evan N’Dicka, difensore del Roma, il cui malore durante la partita contro l’Udinese ha sollevato preoccupazioni riguardo a una possibile problematica cardiaca. Fortunatamente, le notizie successive hanno rassicurato tutti, con il calciatore che sembra essere fuori pericolo. (Continua a leggere dopo la foto)
Mattia Giani, la tragica scomparsa del calciatore ventiseienne
Mattia Giani, calciatore di Eccellenza, è morto nella giornata di ieri, 15 aprile 2024. Il giovane sportivo aveva solo ventisei anni. Durante un’intervista con “Leggo.it”, il cardiologo Christian Colizzi ha raccontato la sua esperienza nel mondo del calcio in cui ha avuto a che fare con diversi casi come quello di Mattia Giani. “Il concetto che non deve mai passare come banale è quello legato alla prevenzione. Al giorno d’oggi l’idoneità agonistica dovrebbe prevedere altri esami obbligatori rispetto ai soliti che vengono fatti. Oggi ci si riduce a una prova da sforzo, a una spirometria e un esame delle urine senza nemmeno l’obbligo di un ecocardiogramma, un holter. La salute cardiaca richiede anche esami più approfonditi, ci sono alcuni centri sportivi che lo fanno. Altri no“, ha dichiarato Colizzi. (Continua a leggere dopo la foto)
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