
Il Brasile di Carlo Ancelotti conquista la qualificazione ai Mondiali 2026 con il minimo scarto contro il Paraguay. Davanti a un pubblico entusiasta allo stadio di San Paolo, la Seleçao centra il primo successo sotto la guida del tecnico italiano grazie al gol decisivo di Vinicius Junior. Giornata speciale per Ancelotti, che festeggia anche il compleanno con la qualificazione matematica.
Ci voleva lui per portare il Brasile al Mondiale 🇧🇷
— Mιᥣᥲᥒ Cᥣᥙb Cιᥣᥱᥒto Rossoᥒᥱro “Giuseppe Guariglia” (@CilentoRossone1) June 11, 2025
Carletto ce l’ha fatta, ma non avevamo dubbi ❤️🖤 pic.twitter.com/FRMmCjHkKa
Il Brasile si qualifica: imbattuto dal 1930
Con questa vittoria, il Brasile consolida la propria posizione in classifica, salendo a 25 punti e raggiungendo l’Ecuador al secondo posto. La Seleçao mantiene così il proprio record: è l’unica nazionale ad aver partecipato a tutte le edizioni dei Mondiali, dal 1930 ad oggi. Il margine di +7 sul Venezuela garantisce l’aritmetica qualificazione con largo anticipo.
Cambio di modulo e approccio più offensivo, Vinicius decisivo
Dopo lo 0-0 deludente contro l’Ecuador, Ancelotti cambia sistema di gioco, optando per un più propositivo 4-2-2-2. L’assetto vede Raphinha e Martinelli larghi, mentre Vinicius Junior agisce più centralmente accanto a Matheus Cunha. La manovra offensiva risulta subito più incisiva, con il Brasile che costruisce diverse occasioni già nei primi minuti.
Dopo alcune occasioni sprecate — su tutte una clamorosa con Matheus Cunha — il vantaggio arriva al 44′: recupero palla alto, cross preciso di Cunha e zampata vincente di Vinicius Junior, che sfrutta l’azione da rapace d’area e sigla l’1-0. Grande esultanza sotto la tribuna e abbraccio simbolico ad Ancelotti.
Nella ripresa il Paraguay prova a reagire, sfiorando il pari con Sanabria e Junior Alonso, ma trova sulla propria strada un attento Alisson. Il Brasile ha comunque le chance per chiudere il match, soprattutto con Martinelli e Bruno Guimaraes, ma il risultato non cambia più.
Ecuador qualificato, pari per l’Argentina
Oltre al Brasile, stacca il biglietto per il Mondiale anche l’Ecuador. L’Argentina, invece, pareggia e deve rinviare la festa. Per il Paraguay la qualificazione resta a portata: basterà un punto per unirsi a Brasile e Argentina nella fase finale del torneo che si disputerà in Stati Uniti, Messico e Canada.
Serata senza minuti in campo per Lautaro Martinez, rimasto in panchina per tutta la durata del match dell’Argentina.
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