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Beatrice Luzzi svela il suo rapporto con Garibaldi dopo il “Grande Fratello”

La perdita del padre

Durante la sua permanenza all’interno del reality, Beatrice ha dovuto affrontare la dura perdita del padre, morto a 86 anni. “Con lui ho parlato sempre di tutto, questo mi ha permesso di chiudere il nostro ciclo qui senza rimpianti“, ha spiegato l’attrice a proposito del loro rapporto e del fatto di non essere presente nel momento della sua morte. Ora che non sarà più distratta dalle dinamiche del gioco dovrà fare i conti con il lutto.

Penso che dovrò riaffrontare il lutto, è come se fossi scappata. Mio padre erano 4-5 anni che viveva in camera, era molto umiliato da questa condizione, non aveva più voglia di vedere nessuno, non era più felice e non voleva più continua a vivere. Credo sia molto più sereno adesso, la morte non è sempre nemica. Sono fiera dell’uomo che è stato, molto emancipato. Mi ha cresciuta molto coraggiosa, gli devo molto” (continua dopo la foto)

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Il rapporto con Garibaldi ora

In studio, a sorpresa si è aggiunto anche Giuseppe Garibaldi. Il loro rapporto è stato particolarmente altalenante all’interno della casa e ha fatto molto discutere. Per il bidello calabrese, la sua eliminazione è stata segnata dall’avvicinamento all’attrice e proprio la scorsa settimana, sempre in quello studio, aveva affermato che avrebbe provato a riallacciare e continuare il rapporto con Bea. Per la Luzzi però, il capitolo è chiuso, ora vede le cose in modo totalmente diverso.

C’ è una visione completamente diversa delle cose, degli avvenimenti che ci divide e finché non troviamo un percorso comune. Io ho preso talmente tante delusioni che non me la sento di riprenderla questa cosa, credo che gli ci voglia tanto tempo. Nel frattempo però io farò la mia vita.” (continua dopo la foto)

Capitolo chiuso per Beatrice Luzzi

Ci può essere amore?“, chiede Silvia. “L’abbiamo purtroppo infranto, la magia che c’era all’inizio l’abbiamo disintegrata. E devo dire che anche io ho sbagliato, sono stata imprudente, dovevo aspettare molto, dovevamo conoscerci, lui si sarebbe fidato di più conoscendomi meglio. Ho corso un po’ troppo comportandomi con lui come mi sarei comportata con una persona che aveva fatto la mia vita e invece lui aveva fatto una vita diversa. Punto.”

Ma questo è un punto interrogativo o un punto?“, incalza Silvia Toffanin.”E’ un punto“, risponde la Luzzi. “Ci troveremmo in tanti di quei guai ogni giorno…Sarebbe durissima per tutti e due“. Giuseppe non vorrebbe che finisse così, ma è consapevole di quanto siano distanti le loro vite e ammette: “Conosco benissimo la sua realtà lontana dalla Casa, con due figli. Ho sbagliato, la magia si è rotta soprattutto per causa mia