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Australian Open: Matteo Berrettini c’è, bella vittoria all’esordio contro Norrie

Australian Open, Matteo Berrettini ritorna protagonista sul cemento australiano, superando l’ostico britannico Cameron Norrie in quattro set e approdando al secondo turno dello Slam. Il tennista romano, attualmente numero 34 del ranking ATP, è andato in crescendo nel corso del match, vinto per 6-7, 6-4, 6-1, 6-3 dopo quasi tre ore di battaglia.

Berrettini, semifinalista nell’edizione 2022 del torneo, ha sfoggiato numeri impressionanti: 32 ace, 63 colpi vincenti e un’efficacia sulla prima di servizio del 70%, con una resa dell’85%. Nonostante un avvio complicato, “The Hammer” ha poi trovato il ritmo, mostrando sprazzidi quel tennis chelo aveva portato per lungo tempofra i primi 10 giocatori del mondo.

Al prossimo turno, l’azzurro affronterà il danese Holger Rune, numero 13, reduce da una vittoria soffertissima contro Zhang Zhizhen in cinque set. Rune vanta tre successi nei quattro precedenti con Berrettini, ma l’italiano ha dalla sua la voglia di riscatto, e spera di bissare l’unico successo sul danese, arrivato a Indian Wells nel 2022.

Il primo set con Norrie è stato un’autentica battaglia per Matteo: Berrettini ha annullato due palle break nel quarto game, ma si è arreso al tie-break, perso 7-4. Il pubblico della Kia Arena, nettamente schierato a favore dell’italiano, ha spinto Matteo verso la rimonta.

Australian Open, Berrettini ora affronterà Rune

Nel secondo set, Berrettini ha approfittato del calo di Norrie, strappandogli il servizio nel quinto game e gestendo con sicurezza i suoi turni di battuta per chiudere 6-4. Nel terzo parziale, l’azzurro ha cambiato marcia: un break immediato per il 2-0 e un ace spettacolare per annullare il contro-break hanno sancito la sua superiorità, con un netto 6-1.

Il quarto set ha visto un ultimo sussulto di Norrie, che ha tentato una rimonta annullando due palle break. Berrettini ha strappato il servizio decisivo nell’ottavo gioco, chiudendo 6-3 tra il tripudio del pubblico. L’atleta azzurro ha mostrato un mix di voglia e di forma che fa ben sperare per il futuro, e non solo a Melbourne.

L’avventura di Matteo agli Australian Open dunque prosegue, e il prossimo match contro Rune sarà un test importante per misurare le sue ambizioni in questo torneo. Dopo la semifinale del 2022, l’obiettivo dell’azzurro è chiaro: lasciare il segno anche quest’anno e dimostrare di essere ancora uno dei protagonisti del circuito Atp.

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