Felix Auger-Aliassime completa il quadro delle semifinali delle Atp Finals. Il canadese ha battuto Alexander Zverev in due set e ha chiuso il girone in seconda posizione, conquistando l’accesso alla fase successiva. Una prova solida, arrivata dopo una stagione chiusa in rimonta che gli aveva già permesso di superare Musetti nella Race e qualificarsi direttamente per Torino.
ATP Finals, Auger-Aliassime: "Se vuoi giocare meno tornei resta a casa. Nessuno ti obbliga a venire qui"https://t.co/BiqVZPUk3s
— Ubitennis (@Ubitennis) November 14, 2025
Nel gruppo Borg, dominato da Sinner, il duello tra Auger-Aliassime e Zverev valeva come un vero spareggio: entrambi erano a una vittoria e una sconfitta, con Shelton già fuori dai giochi. A prevalere è stato il canadese, che si è imposto 6-4 7-6 in poco più di due ore.
Quella di Auger-Aliassime è stata una stagione importante, in cui il giocatore ha saputo superare un lungo periodo di appannamento che lo aveva allontanato dai livelli che tutti pensavano gli potessero appartenere. Il 2025, invece, è stato un anno estremamente positivo, costellato di buoni risultati e, soprattutto, caratterizzato da un tennis finalmente fluido e talentuoso.
Nel primo set il tennista canadese ha ottenuto il break decisivo nel decimo game, mentre il secondo è stato molto equilibrato fino al tie break: lì Aliassime è riuscito a mostrate quella personalità che gli aveva spesso fatto difetto in passato, chiudendo il gioco decisivo per 7-4. (continua dopo la foto)

Una vittoria importante ottenuta, un po’ a sorpresa, contro il numero 3 del mondo. Uno Zverev che oltretutto nei match precedenti, anche con Sinner, aveva mostrato un buon tennis e una forma che faceva pensare a lui come naturale avversario di Alcaraz in semifinale. Invece le cose sono andate diversamente.
Il successo di Torino conferma quindi il ritorno ai vertici di Auger-Aliassime, già protagonista negli ultimi tornei della stagione. Domani lo attende una semifinale di altissimo livello: dall’altra parte della rete ci sarà Carlos Alcaraz, primo nel gruppo Connors e numero 1 del ranking. Una sfida davvero difficilissima contro un avversario che pare quasi impossibile da superare: ma il canadese è pronto a giocarsi le sue chance.
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