Nadia Battocletti, trentina di talento e già regina in pista, su strada e nel cross, ha le idee chiare per il 2026: provare per la prima volta le gare indoor, senza trascurare i grandi appuntamenti estivi come gli Europei. Dopo l’ennesima impresa, il sesto titolo europeo di cross e il secondo assoluto consecutivo, la campionessa azzurra dimostra equilibrio tra ambizione sportiva e vita privata.
Nadia Battocletti senza limiti💪🤩
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) December 16, 2025
La campionessa trentina, già regina in pista, su strada e nel cross, nel 2026 proverà a fare bene anche nelle gare al coperto per la prima volta in carriera 🏃♀️#Atletica #Battocletti pic.twitter.com/NB5Vdpy2Pe
Il 2025 si chiude con un bilancio importante, ma già a dicembre Battocletti pensa al futuro anche fuori dall’atletica. Il 30 dicembre sosterrà l’ultimo esame di Geotecnica per la laurea in Ingegneria Edile-Architettura, grazie al progetto Top Sport dell’Università di Trento e alla disponibilità dei professori.
“Per tre esami su 36 ho usufruito di questa possibilità, non ho voluto approfittarne”, racconta. La preparazione invernale inizierà a gennaio con un raduno vicino a Piombino, prima di tornare a gareggiare.
Battocletti conferma l’obiettivo indoor: “Anche se non è la mia attività preferita, voglio provarci fino ai Mondiali di Torun, che inizieranno pochi giorni dopo la fine del Ramadan. Poi punterò agli Europei di Birmingham. Non parteciperò al nuovo Ultimate Championship né ai Mondiali su strada: serve preservarsi un po’”.
La stagione estiva sarà invece dedicata agli appuntamenti tradizionali, con l’obiettivo di confermare il livello mostrato nei cross e nelle gare su pista. Il 2025 ha regalato soddisfazioni ma anche qualche rimpianto, come nei 5.000 metri: “Ok il bronzo, ma avrei dovuto osare di più”. La miglior prestazione resta però l’argento nei 10.000 ai Mondiali di Tokyo, per la qualità della concorrenza e l’interpretazione della gara.
Battocletti, i progetti per il 2026
Non solo corse: Battocletti è stata capitano della squadra nazionale, ruolo che ama perché permette di far sentire tutti coinvolti, soprattutto i più giovani. “Mi piace quando tutti fanno il tifo per tutti”, racconta, spiegando come abbia modificato alcuni rituali per favorire l’inclusione degli juniores.
Accanto allo sport, la campionessa ha anche interessi quotidiani e hobby: serie TV come Modern Family e Stranger Things, passione per il basket e impegno sociale come testimonial del World Food Program.
Il 2026 si prospetta quindi un anno di novità e conferme: indoor, Europei e continuità nelle gare tradizionali. Battocletti si prepara con metodo e determinazione, senza trascurare gli studi e la vita extra-sportiva, pronta a confermare il suo talento e a raccogliere nuovi successi.
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