Le ore prima della morte di Andrea Capone
Secondo quanto riporta Fanpage, quella sera di sabato 28 settembre, Andrea Capone si trovava all’hotel Palazzo Tirso di Cagliari per partecipare a una festa di battesimo organizzata da un amico. Al termine della festa, poiché aveva smarrito le chiavi della propria auto, come riportato da L’Unione Sarda, avrebbe deciso di non tornare a casa e, seguendo l’esempio di altri conoscenti presenti all’evento, ha optato per passare la notte in una delle suite a due piani dello stesso albergo. La mattina successiva, il personale addetto alle pulizie ha rinvenuto il suo corpo senza vita nella stanza. (Continua…)
Tutto il Cagliari Calcio apprende con sgomento e profonda tristezza la notizia della scomparsa di Andrea Capone, morto a soli 43 anni.
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) September 29, 2024
Riposa in pace, Andrea 😔❤️💙
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L’ipotesi sulla caduta accidentale
Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, l’ex calciatore potrebbe essere caduto accidentalmente, sbattendo violentemente la testa. Si ipotizza che sia salito al piano superiore per andare in bagno e, nel ritorno, possa essere caduto dalle scale, il che potrebbe spiegare la causa del decesso. Questa teoria è supportata anche dai risultati del primo esame esterno condotto dallo staff del medico legale, secondo cui le ferite riscontrate sulla testa di Andrea Capone sarebbero compatibili con una caduta. Rimangono ancora alcuni aspetti da chiarire, in particolare se la morte dell’ex centrocampista sia stata causata dal trauma cranico o da un malore avvenuto prima della caduta. Dalle prime indagini non è emerso alcun elemento che faccia pensare a un coinvolgimento di altre persone o a un’aggressione.
