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Allegri: “Difficoltà nel palleggio, Kostic sulla linea di Rugani”

Max Allegri in panchina

Massimiliano Allegri sta costruendo una serie di risultati positivi grazie all’applicazione del proprio gioco. La Juventus vince di corto muso anche a Firenze

Le dichiarazioni di Allegri

Massimiliano Allegri soddisfatto del risultato, di corto muso, un po’ meno della prestazione. Il mister ha ammesso le difficoltà nel gioco, sottolineando le responsabilità di alcuni giocatori. A partire da Kostic, forse troppo basso in costruzione a tal punto da allinearsi ai difensori centrali. “Abbiamo vinto soffrendo e attraverso un’ottima fase difensiva. Nel secondo tempo quando Kostic si abbassava sulla linea di Rugani non riusciva ad aprire il gioco. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà nel palleggio, ma Szczesny non ha fatto nemmeno una parata, nel secondo tempo. Dobbiamo migliorare soprattutto nel 2 contro 2 davanti” ha dichiarato Allegri al termine della partita.

Nessuna intervista invece per quanto riguarda la Fiorentina. La società ha voluto rispettare il momento difficile della Toscana e ha rilasciato solamente un comunicato ufficiale: “Nel rispetto di tutte le persone presenti e non presenti, la Fiorentina, in questa serata difficile per tutti gli abitanti della Toscana, non rilascia dichiarazioni” si legge sul sito ufficiale della Viola. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

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Allegri dà indicazioni ai giocatori della Juventus
Max Allegri in foga agonistica nel corso di una gara della Juventus (Photo by Nicolò Campo/LightRocket via Getty Images)

Difesa di ferro

Il tecnico bianconero continua però a predicare la calma. Vede Milan, Inter e Napoli ancora un gradino sopra per quanto riguarda il gioco e la formazione del gruppo. Forse per scaramanzia, la parola scudetto rimane relegata al mondo della fantasia, concetto già espresso nelle scorse partite. Lo sguardo è sempre rivolto alle squadre che inseguono, anche se la classifica recita un meno due dalla capolista Inter. Il punto di forza della Juventus è la difesa, oggi impeccabile nell’arginare le avanzate viola. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Gatti
Federico Gatti prima del fischio d’inizio di Juventus-Torino. (Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)

Sesto clean sheet consecutivo per gli uomini di Allegri, un dato che lascia riflettere sulla forza del reparto arretrato. L’assetto a tre funziona e Gatti sembra un lontano parente di quello visto ad inizio stagione. Szczesny ci ha messo una pezza negli unici quattro tiri in porta degli avversari, per altro nemmeno pericolosi. Migliore difesa della Serie A con un passivo di sei reti, terza vittoria per uno a zero consecutiva, otto partite a rete inviolata in questa stagione: l’applicazione alla lettera dell’allegrismo, sicuramente un buon inizio per puntare allo scudetto.

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