x

x

Vai al contenuto

Gran colpo della Lazio, sbanca Genova e aggancia la Juve al quinto posto

Lazio, Taty Castellanos si prende la scena. Lo fa nel modo più spettacolare possibile: una mezza rovesciata al minuto 32, un lampo argentino che trafigge Leali e gela il Ferraris. È il quattordicesimo centro stagionale dell’attaccante, quello che cancella l’ombra del rigore fallito contro il Bodo/Glimt e restituisce luce a una Lazio ora di nuovo in corsa per l’Europa più importante.

La squadra di Baroni vince ancora in trasferta e agguanta la Juventus al quinto posto. Il Genoa invece cede dopo una lunga imbattibilità casalinga, al termine di una partita compromessa da un’espulsione prematura e da un contesto ambientale tutt’altro che sereno.

La partita del Genoa dura 22 minuti: tanto basta al debuttante Otoa per combinare il disastro. Il fallo su Zaccagni, lanciato a rete, è da rosso diretto. E lascia la squadra di Vieira in dieci uomini per oltre un’ora. Una prova negativa, la sua, sin dalle prime battute.

Nel frattempo, il Ferraris esplode. Al 15’, una pioggia di fumogeni e petardi lanciati dalla tifoseria più calda dei rossoblù costringe Ayroldi a sospendere il match per oltre cinque minuti. Una protesta contro lo spostamento della data della gara, che però rischia di lasciare un segno pesante sul finale di stagione genoano.

La Lazio è concreta e organizzata. Dopo il gol iniziale di Castellanos, è Dia a chiudere i conti nella ripresa firmando il definitivo 0-2. Il Genoa, che nel 2025 non aveva ancora perso in casa, non riesce a reagire: Pinamonti spreca un paio di buone occasioni, mentre Vitinha vaga senza trovare varchi.

Lazio, ora la Champions è di nuovo vicina

La parità numerica torna solo nel finale, quando anche Belahyane si fa espellere per un fallo duro su Thorsby: giallo corretto in rosso dal Var. Ma a quel punto, con due gol da recuperare, la squadra di Vieira ha già alzato bandiera bianca.

Baroni sorride: è il quarto risultato utile consecutivo in campionato (otto punti in quattro gare), ma soprattutto una Lazio finalmente affidabile lontano dall’Olimpico. La zona Champions ora non è lontana, anzi, dista un solo punto, ma la concorrenza è tanta.

Vieira invece dovrà attendere ancora per la salvezza matematica – manca un solo punto – anche se il traguardo ormai è solo una formalità. Intanto, il suo Genoa esce dal campo con qualche rimpianto. Purtroppo la decisione di mettere in campo due giovanissimi è stata coraggiosa, da parte di Vieira, ma si sa che queste scelte comportano dei rischi. Per Otoa ci saranno altre occasioni, peccato per il rosso al debutto.

Leggi anche:

Argomenti