x

x

Vai al contenuto

MotoGP, Jorge Martin posta le prime foto dall’ospedale: “Mi sento piccolo”, e sui tempi di recupero…

MotoGP, sono passati cinque giorni dalla drammatica caduta di Jorge Martin al GP del Qatar, e le immagini che arrivano dal suo letto d’ospedale parlano più di ogni comunicato. “Mi sento piccolo” scrive il campione spagnolo, ancora ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Hamad, dopo essere stato investito dalla moto di Di Giannantonio dopo una caduta in gara a Losail.

Una botta tremenda, con conseguenze serie: pneumotorace, drenaggio toracico continuo, fratture costali. Martin è sotto osservazione, seguito passo passo da un’equipe che monitora i piccoli ma significativi progressi. “Sfida accettata” ha scritto sui social, mostrando il volto provato ma determinato di chi sa che la strada sarà lunga.

Dagli scatti pubblicati, Jorge si mostra fragile ma sorridente, affiancato dalla compagna Maria Monfort Matutes, tra un pasto ospedaliero e i macchinari che oggi sono i suoi nuovi compagni di stanza. “Mi sento piccolo, ma è molto importante migliorare ogni giorno… Sarà un lungo viaggio ma sono pronto a combattere di nuovo insieme alla mia gente”, ha scritto su Instagram.

I medici confermano che ci sono segnali di miglioramento. Ma al momento, come ha spiegato il dottor Angel Charte, responsabile medico della MotoGP, non si può parlare né di fisioterapia né di trasferimento: “Il drenaggio toracico per lo emopneumotorace sta procedendo favorevolmente. Il dolore è sotto controllo, nonostante le fratture costali”.

Il trasferimento in Spagna, con aereo sanitario, sarà possibile solo quando la condizione polmonare migliorerà almeno del 90%. Fino ad allora, Jorge Martin resterà in Qatar. Il recupero sarà lungo e nessuno vuole sbilanciarsi sui tempi. Ma il pilota ha già mostrato una grande forza mentale. E chi conosce Martin sa bene che sarà capace di rimettersi in piedi, anche se ci vorrà tempo. Anche da questa caduta che poteva costargli tutto.

Leggi anche:

Argomenti