x

x

Vai al contenuto

Juventus, ultimatum a Thiago Motta: chi deve tornare al centro del progetto

La Juventus ha lanciato un chiaro messaggio a Thiago Motta: servono risultati immediati e una squadra più riconoscibile, senza esperimenti o scelte discutibili. Dopo il crollo contro la Fiorentina, il tecnico si gioca il futuro nella sfida contro il Genoa, con un diktat ben preciso dalla dirigenza bianconera: riportare Dusan Vlahovic e Kenan Yildiz al centro del progetto.

Dopo il pesante 3-0 subito a Firenze, la pazienza della Juventus sembra arrivata al limite. Cristiano Giuntoli e la dirigenza hanno avuto un confronto serrato con Motta, e hanno chiarito che la gara contro il Genoa sarà un punto di svolta: o arriverà un cambio di rotta netto, oppure la panchina del tecnico potrebbe saltare.

La priorità in casa bianconera è blindare il quarto posto, considerato essenziale per la prossima stagione, e per farlo serve una squadra più concreta e meno condizionata da decisioni tattiche azzardate. In questo senso, uno dei punti critici riguarda l’attacco.

Juventus, diktat a Thiago Motta: basta scelte incomprensibili

La Juventus ha sofferto la mancanza di gol nelle ultime uscite, e le esclusioni di Vlahovic hanno sollevato più di una perplessità. Il serbo è un patrimonio tecnico ed economico del club e tornerà titolare, affiancato da Kolo Muani e da Yildiz, che nelle ultime settimane era finito al centro di polemiche: prima per essere stato mandato in campo in condizioni precarie di salute, poi per l’esclusione di Firenze.

L’idea è chiara: basta esclusioni incomprensibili, servono certezze. Anche la difesa dovrà trovare stabilità. Il crollo contro Fiorentina e Atalanta ha evidenziato problemi strutturali, e l’idea di una linea a tre davanti a Di Gregorio resta in piedi. Non si potrà fare a meno di uomini chiave come Gatti e Kalulu, necessari per ridare solidità a un reparto che si è sfaldato nelle ultime settimane.

Il destino di Thiago Motta si deciderà nelle prossime settimane. La Juventus vuole una squadra compatta e determinata, capace di rispondere sul campo alle indicazioni della dirigenza. Senza risultati e senza una chiara svolta tecnica, il progetto bianconero potrebbe ripartire da un nuovo allenatore nella prossima stagione. E forse anche prima.

Leggi anche: