x

x

Vai al contenuto

Fiorentina, che impresa: con un gran primo tempo ribalta il Panathinaikos e vola ai quarti

La Fiorentina soffre molto nella ripresa, ma con un gran primo tempo e un guizzo del solito Kean in contropiede nel secondo riesce a ribaltare il risultato dell’andata ed elimina il Panathinaikos. Che non sarebbe stata una partita facile per gli uomini di Palladino si sapeva, ma i primi 45′ minuti hanno rovesciato la situazione dell’andata.

I greci decidono di difendersi e la squadra di Palladino scatta subito all’attacco: al 5′ è Gosens a rendersi pericoloso con un tiro cross che non trova il piede giusto per una deviazione, poi Dragowski si salva su Gudmunsson. Ma al 12′ la Viola passa: è Mandragora a mettere in rete con un gran sinistro dal limite: 1-0 e svantaggio dell’andata pareggiato.

La Fiorentina non si ferma e continua a spingere: Fagioli serve ancora Mandragora, ma Dragowski salva con un grande intervento. Il raddoppio è solo rimandato. E arriva con un tiro di Gudmunsson, leggermente deviato, che non lascia scampo al portiere avversario. E per poco al 45′ non arriva il terzo gol: è ancora Dragowski a tenere a galla i suoi parando su una bella conclusione di Kean.

Nella ripresa la squadra di Palladino paga il grande sforzo profuso nei primi 45′ e il Panathinaikos, costretto dal risultato, cambia atteggiamento, inserisce la seconda punta e comincia ad attaccare. Al 58′ Comuzzo esegue un grande salvataggio sul nuovo entrato Ioannidis. Al 68′ è Ranieri a immolarsi su un tiro a botta sicura di Tete. E al 73′ tocca a Gosens sbrigliarla su un cross pericoloso.

La gara si incattivisce, con frequenti battibecchi fra le due panchine. Ma al 75′ la Viola riesce finalmente a uscire dalla sua trequarti e azzecca un perfetto contropiede: gran controllo di Moise Kean che si libera bene al limite dell’area e supera Dragowski con un delizioso tocco sotto.

Fiorentina, che cuore: batte il Panathinaikos e vola ai quarti

Purtroppo per gli uomini di Palladino, le sofferenze non sono finite: una grave ingenuità di Fagioli, che sgambetta un avversario nella sua area pur avendo almeno due compagni in copertura, regala il penalty ai greci: è il solito Ioannidis, una vera spina nel fianco per tutto il secondo tempo, a realizzare con un tiro preciso sotto l’incrocio.

Da lì in poi la gara diventa una battaglia, con molti falli e qualche colpo proibito. L’arbitro decreta ben 7′ di recupero e i greci si riversano in avanti, ma la difesa della Fiorentina regge con una prestazione di cuore e orgoglio. Al 93′ i viola partono in contropiede, Pongracic subisce fallo e Mladenovic viene ammonito per la seconda volta: Panathinaikos in dieci uomini.

Sugli spalti si soffre fino all’ultimo, ma i greci non riescono più a rendersi pericolosi. E quando il direttore di gara fischia finalmente la fine, si scatena la festa al Franchi. La squadra di Palladino riesce nell’impresa, ribalta il risultato dell’andata e vola con merito ai quarti.

Leggi anche: