
La Juventus è nel pieno di un vortice di incertezze tra il campo e la dirigenza. Da un lato, si fa sempre più insistente una voce davvero clamorosa, e stavolta non si tratta di squadra o allenatore, ma del possibile ritorno di Andrea Agnelli alla guida del club. Dall’altro, la panchina di Thiago Motta è appesa a un filo: una sconfitta domenica a Firenze potrebbe costargli il posto.
#Juventus: c'è aria di rivoluzione? Dal possibile ritorno di Andrea #Agnelli alla promozione interna per Giorgio #Chiellini https://t.co/2FmtSeEsmM
— Persemprecalcio (@persemprecalcio) March 12, 2025
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’ex presidente Andrea Agnelli potrebbe tornare al vertice della Juventus. L’indiscrezione, emersa nelle ultime ore, non ha trovato conferme ufficiali, ma nemmeno smentite. Il quotidiano romano spiega come l’operazione potrebbe avere una logica ben precisa.
La Juventus, controllata da Exor con il 65,4% delle quote e il 78,9% dei diritti di voto, non è più considerata una partecipazione strategica per la holding della famiglia Agnelli-Elkann. Il club continua a generare perdite che Exor è stata costretta a coprire negli anni, e il processo di risanamento finanziario procede lentamente per mantenere alta la competitività della squadra.
John Elkann, azionista di riferimento di Exor, ha sempre avuto un legame affettivo con la Juventus, ereditato dal nonno Gianni Agnelli. Per questo, cedere il club al cugino Andrea, riportando il nome Agnelli al comando, potrebbe rappresentare un compromesso accettabile per mantenere la squadra in famiglia senza gravare ulteriormente sulla holding. (continua dopo la foto)

Secondo il Corriere dello Sport, se il ritorno di Agnelli dovesse concretizzarsi, è improbabile che l’ex presidente affronti la sfida da solo. L’ipotesi più probabile è che stia lavorando da tempo a un piano con l’aiuto di investitori, possibilmente fondi americani, per rientrare in grande stile.
Mentre il futuro societario è in bilico, la situazione in campo non è meno delicata. Secondo Tuttosport, la Juventus potrebbe esonerare Thiago Motta già domenica, se dovesse arrivare una sconfitta contro la Fiorentina.
Dopo lo 0-4 subito contro l’Atalanta, la squadra è in crisi e la fiducia nei confronti dell’allenatore sembra vacillare. In caso di esonero immediato, il nome più accreditato per traghettare la squadra fino a giugno è quello di Francesco Magnanelli, attuale allenatore della Primavera bianconera.
Juventus, il possibile ritorno di Andrea Agnelli
Ma la rivoluzione non si fermerebbe solo alla panchina. Secondo Tuttosport, il prossimo allenatore della Juventus potrebbe essere scelto tra diversi nomi importanti. Il favorito sarebbe Gian Piero Gasperini, ormai vicino all’addio all’Atalanta dopo nove anni. Restano in corsa anche alternative di peso come Xavi, Pioli e Mancini. Antonio Conte appare invece più difficile, viste le condizioni contrattuali che lo legano al Napoli.
Il destino di Thiago Motta è legato all’obiettivo Champions League: se la Juventus non dovesse centrare la qualificazione, il suo addio a fine stagione sarebbe quasi certo. Il match contro la Fiorentina diventa quindi decisivo, non solo per il tecnico, ma per il futuro del club.
Con una proprietà incerta, un allenatore in bilico e una squadra che fatica a trovare continuità, la Juventus si trova di fronte all’ennesimo crocevia della sua storia recente. Le prossime settimane diranno se la rivoluzione sarà solo tecnica o coinvolgerà anche i vertici societari, con un clamoroso ritorno di Andrea Agnelli.
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