
Indian Wells ha riservato emozioni contrastanti per il tennis azzurro. Jasmine Paolini è l’unica italiana a proseguire nel torneo, ma non senza difficoltà. La toscana ha sconfitto Jaqueline Cristian (numero 79 del ranking) dopo una lotta durata oltre due ore, chiudendo 6-4 3-6 6-4. Un risultato che segnala il perdurare di difficoltà che in questo periodo stanno frenando la nostra atleta, scesa dal numero 4 al 6 delle classifiche Wta.
L’atleta azzurra è stata costretta a recuperare un break di svantaggio nel terzo set contro un’avversaria non trascendentale. La sua prossima sfida, agli ottavi, la vedrà affrontare Ludmila Samsonova, numero 24 del seeding, un match che si preannuncia complicato. Paolini, finora, ha superato le sue avversarie con esperienza e un po’ di fortuna, ma contro la russa dovrà fare di più.
Il cammino di Paolini a Indian Wells è stato tutt’altro che semplice. E anche contro Cristian, nonostante un inizio promettente, l’azzurra non è riuscita a imporre il suo gioco. Il primo set, vinto 6-4, ha visto Cristian giocare alla pari. Nel secondo set, la romena ha pareggiato i conti (3-6). Ma è nel terzo set che la partita ha toccato il suo apice di tensione: Cristian si è portata sul 3-1, mettendo alle corde la tennista italiana. Paolini ha reagito, recuperando il break e chiudendo il match con un 6-4 finale, dopo una battaglia durata 2 ore e 23 minuti.
Mentre Paolini ha continuato il suo cammino, gli altri tennisti italiani sono stati eliminati dal torneo. Matteo Arnaldi, reduce dalla vittoria su Andrey Rublev, ha subito una netta sconfitta contro Brandon Nakashima: 2-6 4-6. Arnaldi ha avuto una sola occasione di break nel secondo set, ma non è riuscito a sfruttarla, e Nakashima ha portato a casa la partita con una solida prestazione.
Meno dolorosa, per la forza dell’avversaria, è stata l’eliminazione di Lucia Bronzetti al terzo turno. La tennista italiana è stata travolta dalla numero 1 del mondo, Aryna Sabalenka, che si è imposta con un netto 6-1 6-2. Bronzetti non ha avuto chance di opporsi alla forza della bielorussa, che ha dominato senza sforzo.
Jasmine Paolini vince, ma Bertolucci lancia una stoccata al tennis azzurro
Il tennis azzurro “senza Sinner” sembra attraversare un periodo difficile, come evidenziato anche da Paolo Bertolucci nel commento della partita Arnaldi-Nakashima per Sky. L’ex capitano della nazionale italiana ha sottolineato come Arnaldi abbia pagato troppi errori, soprattutto nei game di risposta.
“Arnaldi ha fatto troppo poco, ha avuto una buona reazione, ma ha commesso troppi errori. I doppi falli nel primo set lo hanno penalizzato in modo evidente. Peccato, aveva una buona occasione di ribadire il successo su Rublev e invece purtroppo esce“.
“C’eravamo abituati bene”, ha continuato Bertolucci, “al di là di Sinner ogni settimana l’Italia riusciva a piazzare almeno un altro elemento nei quarti. Qui invece sono usciti tutti. Dobbiamo continuare a lavorare, essere positivi, ci sono segnali positivi come l’ingresso in tabellone di Gigante, di Zeppieri. Ma serve qualcosa di più“.
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