
L’Inter regala emozioni forti ai suoi tifosi e risponde con carattere alle difficoltà: contro il Monza, a San Siro, i nerazzurri ribaltano una partita che si era messa malissimo, passando dall’inferno al paradiso per tenere vivo il sogno scudetto. L’analisi di Sport Mediaset sul momento dei nerazzurri è chiara: squadra con problemi, ma che non molla mai.
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— FcInterNews.it (@FcInterNewsit) March 10, 2025
L’Inter di Simone Inzaghi sta vivendo una stagione esaltante e difficilissima, tra momenti di dominio e improvvisi blackout che ne hanno complicato il cammino. La vittoria in rimonta contro il Monza, da 0-2 a 3-2, è solo l’ultimo capitolo di un’annata in cui i nerazzurri hanno alternato prestazioni convincenti a cali forse inevitabili, ma che che hanno complicato la corsa scudetto.
Uno dei problemi principali dell’Inter in questa stagione è stata la gestione degli scontri diretti. Se contro squadre di medio-bassa classifica il gruppo di Inzaghi ha mostrato solidità e qualità, nei big match sono emerse difficoltà che hanno rallentato il cammino. (continua dopo la foto)

Il pareggio subito nel finale dal Napoli, al termine di una prestazione sotto tono, e le difficoltà nel primo tempo contro il Monza hanno evidenziato alcune problematiche su cui l’allenatore dovrà intervenire. L’assenza di un leader difensivo costante, il rendimento altalenante di giocatori chiave e qualche errore individuale hanno pesato sui risultati.
Se la fase difensiva ha mostrato crepe, il reparto offensivo è rimasto il punto di forza della squadra. Lautaro Martínez si conferma un trascinatore anche nei momenti in cui non segna tanto, mentre Calhanoglu e gli inserimenti dei centrocampisti continuano a essere decisivi.
Nonostante questo, contro il Monza l’Inter ha creato molto senza riuscire a concretizzare per quanto prodotto, un problema che anche in altre partite ha rallentato la corsa dei nerazzurri. Maggiore cinismo sotto porta potrebbe fare la differenza nella lotta scudetto. Basti pensare che nel primo tempo contro i brianzoli, la squadra di Inzaghi ha concluso vero la rete per 14 volte, un record per i primi tempi in campionato, segnando però un solo gol.
Inter, fra “pazzia” e concretezza
L’Inter è prima e ha tutte le carte in regola per giocarsi il titolo, ma la concorrenza di Napoli e Atalanta è agguerrita e questi blackout improvvisi potrebbero risultare fatali. Inzaghi ha dimostrato di saper risollevare la squadra nei momenti di difficoltà, ma la continuità di rendimento sarà la vera chiave per restare al vertice.
La rimonta contro il Monza ha dato fiducia, ma l’Inter dovrà dimostrare di aver imparato la lezione, evitando altri passaggi a vuoto. La stagione è ancora lunga, e la corsa scudetto più viva che mai. Senza dimenticare che i nerazzurri saranno sottoposti a un tour de force di partite dispendiosissimo, essendo in corsa, oltre che in campionato, anche in Champions e in Coppa Italia.
Se da una parte il carattere e la voglia di non mollare mai rappresentano una garanzia, dall’altra un po’ di inevitabile stanchezza e gli infortuni (Zielinski dovrà stare fuori per due mesi) rendono l’impresa complicata. Ma i ragazzi di Simone Inzaghi ci proveranno fino in fondo.
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