x

x

Vai al contenuto

Il Milan prima soffre poi vince la battaglia di Empoli, tra cartellini rossi e occasioni mancate: prima rete per Gimenez

Empoli-Milan 0-2, i rossoneri acciuffano la vittoria nel finale di partita al “Castellani”, dopo una dura battaglia tra cartellini rossi e occasioni mancate: primo gol in rossonero per Santi Gimenez. Dopo aver ritrovato il sorriso con la vittoria in Coppa Italia contro la Roma e il pareggio beffardo nel derby con l’Inter della scorsa settimana, i rossoneri hanno messo a segno una vittoria importante che li aiuta a ritrovare il ritmo e a dare nuova spinta alla squadra.

Un brutto primo tempo, poi i cambi di Conceiçao hanno deciso la partita

Dopo un brutto primo tempo, gli ingressi di Pulisic, Leao e Gimenez hanno cambiato la partita all’intervallo. La svolta è arrivata nel secondo tempo, quando due espulsioni – prima Tomori e poi Marianucci – hanno ulteriormente aperto gli spazi per i rossoneri. Il momento clou è stato il doppio assist di Pulisic:

  • Il primo gol è stato realizzato da Leao, che ha sfruttato un cross millimetrico, decretando così il vantaggio sull’1-0.
  • Il secondo gol è arrivato poco dopo, con Gimenez che, nel suo debutto in Serie A, ha timbrato il cartellino e siglato la rete del raddoppio.

Tensioni e rischio rosso fin dalle prime battute del match

Nel corso della partita, il Milan ha cercato di imporsi fin da subito, ma la prima costruzione è risultata troppo macchinosa, anche a causa di un’Empoli particolarmente aggressiva e in pressione alta. Già a soli 7 minuti, Cacace è intervenuto in maniera durissima su Walker. L’arbitro Pairetto non ha mostrato neanche un cartellino, ma è stato effettuato un check con il VAR per verificare il rischio di un’espulsione; fortunatamente, la situazione si è risolta con un nulla di fatto.

La prima palla-gol del match è stata dei padroni di casa: un errore di Joao Felix ha permesso a Esposito di partire immediatamente da Grassi, che ha calciato a botta sicura. Tuttavia, il tiro è stato parato da Walker, che con i piedi ha difeso a due passi dalla porta.

Meglio l’Empoli nel primo tempo

Nel primo tempo l’Empoli sembrava avere la meglio, imponendosi per la sua aggressività e cercando di sfruttare la macchinosità del Milan. Prima della mezz’ora, D’Aversa ha visto il compito pesante: Viti, rientrato da un infortunio muscolare, ha perso il controllo dopo una chiusura su Jimenez ed è stato costretto ad abbandonare il campo, visibilmente provato e quasi in lacrime.

La sfortuna per l’Empoli non si è fermata qui. Anche Colombo, giovane promessa della scuola Milan, ha rischiato di sbloccare il secondo gol da ex – il primo con il Monza – colpendo il palo interno con un sinistro a giro. L’urlo di gioia dei tifosi è stato però soffocato dalla delusione.

Nonostante i tentativi, la formazione di Conceiçao ha chiuso la prima frazione di gioco con un solo tiro in porta e un tentativo poco pericoloso di Theo Hernandez da calcio di punizione.

Cambi, VAR ed espulsioni: la svolta del secondo tempo

All’intervallo, Sergio Conceiçao ha rivoluzionato la formazione operando tre sostituzioni: fuori Fofana, Jimenez ed Abraham, dentro Pulisic, Leao e Gimenez – il quale vive un debutto in Serie A da sogno. Con questi ingressi, il Milan è partito più deciso nel secondo tempo, facendo sua l’inerzia della partita.

La situazione si è complicata ulteriormente quando il Milan è rimasto in dieci, a causa dell’espulsione di Tomori per un intervento in ritardo su Colombo. Poco dopo, un secondo giallo per l’ex Chelsea – a seguito di un errato calcolo del tempo della chiusura che ha colpito l’avversario – ha fatto precipitare ulteriormente le sorti della partita. L’episodio si è concluso con il fallo di reazione di Marianucci su Gimenez: dopo l’on-field review, l’arbitro Pairetto ha espulso il difensore, ristabilendo la parità numerica.

La scintilla di Pulisic: assist-man e gol decisivi

Da quel momento in poi, il gioco ha preso una piega decisamente favorevole per il Milan. Con gli spazi che si sono allargati, Leao e Pulisic hanno dimostrato tutta la loro qualità, confezionando la rete dell’1-0. In particolare, Pulisic ha mostrato tutta la sua abilità: partito sulla destra, ha fatto partire un cross al bacio per Rafa, che ha puntualmente spinto in fondo al sacco con un colpo di testa sul secondo palo.

Dopo l’1-0, l’Empoli si è surriscaldato, ma il Milan non ha fatto attendere la risposta. Il raddoppio è arrivato grazie a un nuovo intervento di Pulisic, che ancora una volta si è fatto da assist-man per il nuovo bomber rossonero. Il messicano, entrando in area, ha rientrato sul mancino e con un tiro a giro ha fatto scattare la rete, lasciando il portiere Vasquez senza scampo.

Pochi minuti dopo, sebbene il Milan abbia rischiato il 3-0, Joao Felix – in una sfida a tu per tu col portiere – ha sciupato una grande occasione. Il finale è stato gestito magistralmente dai rossoneri, con l’Empoli pericoloso solo con Konaté nei minuti finali. Al triplice fischio, l’allenatore portoghese ha fatto partire la festa, celebrando un successo tanto necessario.

Leggi anche: