Paulo Fonseca, allenatore del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida di Champions League contro il Club Brugge. Ha sottolineato l’importanza del momento positivo della squadra, dichiarando: “Spero di continuare a lavorare con questa fiducia, soprattutto dopo le vittorie. Il modo in cui abbiamo vinto genera fiducia e crea un’atmosfera più positiva nel gruppo. Domani dobbiamo iniziare a vincere anche in Champions League”. Queste le domande e relative risposte dell’intervistato.
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— skysport (@SkySport) October 21, 2024
È il momento di muovere la classifica.
“Non è una partita decisiva, ma è molto importante. Nelle prime due non abbiamo fatto conti. Sarà una partita diversa, ma molto difficile: il Bruges ha qualità, hanno vinto la scorsa partita di Champions e gli piace giocare. Domani però dobbiamo vincere”.
Il clima sembra migliorato.
“Sono molto soddisfatto, ma dico quello che ho detto ai giocatori: deve essere la normalità per noi, giochiamo così ogni partita, con grinta, voglia e cattiveria. Solo così possiamo vincere, magari giocando un bel calcio”.
Sente di star prendendo in pugno questo Milan?
“Io faccio le cose perché il Milan vinca, non per la mia soddisfazione. Credo nel principio della squadra e sarà sempre così. Il Milan è più importante di Fonseca o di qualsiasi calciatore e io come allenatore devo fare tutto perché vinca il Milan”.
Come stanno Gabbia e Abraham?
“Gabbia è rientrato oggi, può essere una possibilità per domani. Abraham ha ancora problemi, per Bologna potrebbe essere disponibile”.
Leao torna dal 1′?
“Sì, posso dire che giocherà dal primo”.
Come preparare il Bruges?
“Non abbiamo avuto molto tempo per allenarci. Possiamo lavorare con intensità, vedo concentrazione”.
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