Finali Louis Vuitton Cup, è pari tra Luna Rossa e INEOS Britannia dopo la prima giornata di regate. È stato un pomeriggio lungo e ricco di emozioni per i tifosi di Luna Rossa Prada Pirelli, iniziato nel migliore dei modi. A dare il via ai festeggiamenti sono stati i giovani del team Under 25: Marco Gradoni, Gianluigi Ugolini, Federico Colaninno e Rocco Alekos Falcone, che hanno conquistato la prima storica finale della Youth America’s Cup, sconfiggendo gli americani di NYYC American Magic. Questo successo ha fatto da preludio all’atteso ritorno in acqua del team senior, che ha compiuto una vera impresa con vento forte, dominando la prima regata delle finali della Louis Vuitton Cup. Tuttavia, nella seconda prova, il team inglese di INEOS Britannia ha ribaltato la situazione, vincendo la regata e riportando il punteggio in parità.
Luna Rossa wins Race 1 of Louis Vuitton Cup Finals
— Luna Rossa Prada Pirelli Team (@lunarossa) September 26, 2024
🇮🇹 1-0 🇬🇧#LunaRossa #LunaRossaPradaPirelli #AmericasCup #Sailing #Sailor #FoilingBoat@prada @pirelli pic.twitter.com/PqnzTyMybz
Nella seconda sfida, Luna Rossa Prada Pirelli ha dovuto cedere il passo a INEOS Britannia, in una regata che ha visto gli inglesi imporsi fin dall’inizio. La partenza è stata quasi identica per entrambe le imbarcazioni, con Luna Rossa che ha mostrato un leggero vantaggio di velocità in uno speed test, rispondendo alle virate degli inglesi e restando costantemente vicina agli avversari. Gli uomini di Max Sirena hanno tentato di sorprendere il team britannico con una virata alle spalle, ma gli uomini di Sir Ben Ainslie non si sono fatti cogliere impreparati, costringendo Luna Rossa a virare verso sinistra e a entrare nel primo cancello con un ritardo di sette secondi.
Nel tratto di poppa, Luna Rossa ha subito la maggiore potenza di INEOS Britannia, che ha saputo sfruttare meglio il vento, obbligando l’equipaggio italiano a strambare alla ricerca di nodi superiori. Nonostante questo, i ragazzi di Checco Bruni sono riusciti a ridurre il distacco e a presentarsi al secondo lato di bolina con poco più di cento metri di ritardo. Gli inglesi, però, hanno virato di prua per disturbare Luna Rossa e costringerla a subire i rifiuti della barca britannica, senza però riuscire a fermare del tutto l’avanzata italiana, che è arrivata al terzo gate con soli sette secondi di svantaggio.
La dinamica si è ripetuta nei successivi tratti di regata: Luna Rossa ha cercato di recuperare terreno in bolina, ma nelle tratte di poppa gli inglesi sono apparsi più forti, chiudendo infine la regata con un discreto vantaggio.