L’Inter si aggiudica la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. Decide un gol nel finale di Lautaro Martinez, espulso Simeone.
Terza Supercoppa di fila
Terza Supercoppa Italiana consecutiva per l’Inter che ringrazia ancora una volta Lautaro Martinez dopo una partita combattuta. La fase di studio dura un quarto d’ora, poi è l’Inter ha rompere gli indugi con una conclusione di Dimarco che non va lontana dal palo. A riprovarci è poi Mkhitaryan pochi minuti dopo sparando però alto da facile posizione. Il gol interista arriva alla mezz’ora, però il fuorigioco di partenza di Thuram vanifica la rete di Lautaro Martinez. Il primo tempo si chiude con un’occasione per Kvaratskhelia che però si fa rimontare e chiudere da De Vrij. La prima frazione, conclusa da un colpo di testa di Thuram si chiude dunque sullo zero a zero. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Il ricordo di Riva
Dopo la pausa, si riprende con un sentito tributo a Gigi Riva: un minuto di silenzio prima del fischio d’inizio della seconda metà, disturbato da qualche sporadico fischio. Il Napoli guida la prima azione dopo l’intervallo: Lobotka riparte rapidamente e serve Kvara, il cui tiro sul secondo palo è parato magistralmente da Sommer. Barella, visibilmente nervoso, riceve un cartellino giallo per proteste plateali e sarà squalificato per la partita contro la Fiorentina perché era già diffidato. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Leggi anche: Ducati, svelata la GP24: il commento di Bagnaia
Leggi anche: Morte di Riva: calcio italiano in lutto per il campione
Espulsione decisiva
Tuttavia, la situazione peggiora per il Napoli quando Simeone, in soli 5 minuti, riceve due cartellini gialli, lasciando la squadra partenopea in inferiorità numerica per i successivi trenta minuti. Inzaghi, consapevole del rischio, toglie immediatamente i giocatori ammoniti e l’Inter, con un uomo in più, cerca di esercitare pressione sul Napoli. I partenopei spariscono dunque dal campo, lasciando l’iniziativa totalmente agli uomini di Inzaghi. Da un calcio d’angolo Thuram sfiora il vantaggio. Poi Mazzarri dà spettacolo furioso per l’espulsione di Simeone. Il nuovo entrato Lindstrom mette Mario Rui in grado di colpire, ma il portoghese fallisce il colpo. Inzaghi schiera allora Sanchez al fianco di Lautaro e Arnautovic. Gollini salva sull’argentino, ma nulla può al 91esimo, quando sul cross di Pavard il Toro gira in rete la palla della vittoria.
Leggi anche: Buona la prima per De Rossi: Roma batte Verona 2-1