Pioli ha cambiato ancora modulo a stagione in corso. Il suo Milan ritorna infatti allo schieramento tattico che ha consentito di vincere l’ultimo scudetto due anni fa: Loftus-Cheek sulla trequarti.
Ritorno alle origini
Stefano Pioli sta valuta un altro cambio di formazione per tornare a ciò che conosce meglio. La squadra del Milan si trova in un momento delicato e Pioli vuole tornare al 4-2-3-1, che era stato il marchio di fabbrica della vittoria dello scudetto due anni fa. Questo ritorno alle origini ripristina la fiducia nella retroguardia, ma i recenti passi falsi in campionato, oltre alla sterilità in attacco nelle gare di Champions League, potrebbe far pensare ad un’altra innovazione tattica. Il 4-2-3-1 che ha portato il Milan a vincere lo scudetto sembra essere un meccanismo più efficace nella stagione attuale poiché i singoli potrebbero esprimersi al meglio. Dopo la pausa per le Nazionali, Pioli potrebbe considerare il ritorno definitivo al 4-2-3-1 con Davide Calabria tornato come terzino destro con Theo Hernandez dall’altra parte, e Rafael Leao più libero di svariare sull’esterno. Ruben Loftus-Cheek potrebbe giocare come trequartista per dare più equilibrio e collegare meglio il centrocampo e l’attacco, con Jovic e Olivier Giroud che potrebbero quindi essere alternati o addirittura giocare insieme in situazioni di emergenza. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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Il contributo di Loftus
L’inserimento di Loftus-Cheek sembra quello meglio riuscito tra i nuovi elementi della rosa. L’inglese è fondamentale e potrebbe ricoprire il ruolo che fu di Kessie nell’anno dello scudetto. L’infortunio dell’ex Chelsea ha privato il Milan di un giocatore importante per gli equilibri, senza il quale Pioli è andato spesso in difficoltà e ha perso diversi punti per strada. Il 4-2-3-1 teoricamente rinsalda la linea di centrocampo e dà più copertura alla difesa, anche perché Musah potrebbe trovare una collocazione più difensiva e più adatta alle proprie caratteristiche. Va valutato però l’adattamento di Reijnders nel ruolo di mediano anziché da mezzala, posizione naturale dell’olandese. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
La prestazione positiva di Loftus-Cheek contro il PSG è stata l’ennesima conferma delle qualità e della duttilità del ragazzo. Ormai è un pupillo di Pioli e potrebbe rappresentare l’ago della bilancia della stagione rossonera. Anche contro il Lecce il tecnico milanista lo rilancerà dal primo minuto da trequartista, ma il rientro nelle prossime settimane di Ismael Bennacer dovrebbe portare ancora qualche modifica all’assetto della squadra.
Probabili formazioni Lecce Milan
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernández; Krunić, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Leão; Giroud.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Rafia, Ramadani, Kaba; Strefezza, Krstovic, Banda.
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