L’Italia non va oltre il pareggio nella sfida contro la Macedonia. In rete Ciro Immobile, ora diventa decisiva la sfida a Milano contro l’Ucraina.
Leggi anche: Lamine Yamal nella storia: doppio record con la Spagna
Leggi anche: Messi raggiunge Beckham: 65 gol su punizione
Pareggio che va stretto
Cammino in salita per Luciano Spalletti che non va oltre il pareggio contro la Macedonia del nord. Nella gara d’esordio Ciro Immobile aveva illuso ad inizio secondo tempo, dopo il vantaggio azzurro. Poi l’Italia ha arretrato il baricentro accontentandosi di difendere il risultato e rischiando più volte il pareggio. Il gol macedone non si è fatto attendere e Bardhi all’81esimo minuto ha trovato il jolly su punizione battendo Donnarumma. Diverse occasioni sprecate per la nostra Nazionale: una su tutte il palo di Tonali dopo un’iniziativa personale. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Barella a centrocampo deluso con i compagni di Nazionale (Getty Images)
Ora tutto contro l’Ucraina
Zaccagni e Politano non hanno funzionato e forse Chiesa avrebbe dato più profondità alla manovra. Le cose per l’Italia si complicano anche perché l’Ucraina è riuscita a fermare l’Inghilterra sull’uno a uno mischiando le carte di un girone sempre più equilibrato. A San Siro martedì la nostra nazionale deve assolutamente vincere per rimettersi in carreggiata, poi fino a novembre non sono più consentiti errori di percorso. Altrimenti si rischiano ancora i play off e ultimamente non è finita bene.
Leggi anche: Neymar da record: doppietta con il Brasile e supera Pelé