L’Italia Femminile non è riuscita a superare la fase a gironi. Due sconfitte pesanti contro Svezia e Sudafrica hanno pregiudicato il proseguimento ai Mondiali, Bertolini verso l’addio alla Nazionale Femminile.
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La sconfitta contro il Sudafrica
All’Italia sarebbe bastato un pareggio perché la Svezia ha battuto l’Argentina nell’ultima gara del girone. Invece è arrivata l’eliminazione, frutto di un approccio di gara disastroso che ha portato alla meritata sconfitta. Il Sudafrica porta a casa una qualificazione storica, dato che non aveva mai vinto una gara ai Mondiali. Se la vedrà in semifinale contro l’Olanda, mentre l’Italia dovrà riflettere sui proprio errori magari anche con dei cambiamenti tecnici. Due sconfitte su tre partite, con la figuraccia con la Svezia come aggravante, probabilmente porteranno la ct Bertolini alle dimissioni. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Il bilancio del Mondiale delle Azzurre
Il gol di Kgatlana (3-2) al 92esimo minuto ha mostrato le fragilità azzurre. Un gruppo forse con un’età troppo bassa, segnato da inesperienza e scelte sbagliate della ct. A parte la vittoria di misura con l’Argentina all’esordio (match in cui però l’Italia aveva faticato a trovare spazi), per il resto la squadra non ha dimostrato di meritare il passaggio del turno. La Svezia, troppo superiore, ci ha dato una batosta nella seconda gara. Il vero e proprio disastro è arrivato con il Sudafrica, dopo un primo tempo chiuso in parità e una ripresa segnata da incertezze. Bertolini potrebbe rassegnare le dimissioni nelle prossime 48 ore, poi si aprirà una nuova fase.
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