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Coppa Italia, la Juventus doma senza fatica l’Udinese

La Juventus supera l’Udinese per 2-0 negli ottavi di Coppa Italia e conquista il pass per i quarti, dove affronterà la vincente di Atalanta-Genoa. Decidono l’autogol di Palma e il rigore trasformato da Locatelli, in una serata in cui i bianconeri mostrano controllo e continuità.

Per i tifosi arriva anche un segnale importante: c’è vita oltre Vlahovic, con Jonathan David protagonista di una prova convincente. Il canadese, bravo nei movimenti e nella pressione, è sembrato in netta crescita e si è integrato bene con il resto della squadra.

Moltoo attivo anche Openda, al quale è stato annullato un gol per un offside di Joao Mario. Spalletti, comunque, si gode la terza vittoria di fila e il primo successo senza subire reti. un importante iniezione di fiducia per una squadra che ha affrontato tante difficoltà. (continua dopo la foto)

Il tecnico toscano cambia sei uomini rispetto alla partita con il Cagliari: dentro Di Gregorio, Gatti, Cambiaso, Miretti, Cabal e soprattutto David, chiamato a sostituire Vlahovic nei prossimi mesi. Spalletti imposta un turnover ragionato e conferma Yildiz sul centrosinistra, continuando a insistere sul giovane talento turco.

Dall’altra parte Runjaic non stravolge la squadra e tiene in campo Zaniolo e Atta, ma l’atteggiamento dei friulani ricorda più un’amichevole di lusso che una gara da dentro o fuori. La Juve prende subito in mano la partita e permette al suo allenatore di provare diverse soluzioni: Koopmeiners e Miretti si alternano in regia, Kalulu spinge forte, Cambiaso entra dentro il campo e la manovra gira più veloce rispetto alle prime uscite della nuova gestione.

Yildiz accende subito la serata con due conclusioni: all’11’ Sava respinge corto un suo diagonale, poi al 21’ sfiora il palo. Il gol arriva poco dopo, con un’azione costruita sulla catena di destra. Sul cross di McKennie una doppia deviazione (Solet e poi Palma) manda la palla in porta mentre David, in fuorigioco, non interviene nell’azione.

Il canadese continua a rendersi utile e confeziona movimenti, sponde e filtranti, ma la fortuna non lo assiste: al 33’ gli viene annullato un gran gol per un offside minimo. L’Udinese si vede solo a inizio ripresa, con un tentativo da lontano di Zaniolo e due conclusioni del subentrato Ekkelenkamp, tutte fuori bersaglio. (continua dopo la foto)

La Juve archivia il discorso qualificazione a metà ripresa. David si defila a sinistra, controlla, e apre lo spazio per Cabal. Il colombiano serve McKennie sul secondo palo: il texano calcia addosso a Sava, ma il Var rileva un pestone di Palma proprio su McKennie al momento del cross.

Fourneau va all’on field review, assegna il rigore e Locatelli, entrato per l’infortunio di Gatti, spiazza il portiere friulano. Nel finale viene annullato un altro gol, questa volta a Openda, ma il risultato è già in ghiaccio. La Juve chiude 2-0, dominando un match sempre in controllo. Ora toccherà a Napoli, Pafos, Bologna e Roma confermare o smentire i segnali di crescita del gruppo di Spalletti.

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