Milan, Christian Pulisic si racconta a Cbs Sports, e parla del suo momento e della sua carriera: “Sono in una buona età, probabilmente nel momento migliore fisicamente. Ho imparato tanto, spero che il mio prime sia la prossima stagione, ma se questo è il mio prime voglio godermelo. Sicuramente sento che sto attraversando il mio miglior momento nel calcio“.
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Lo statunitense è tornato in campo campo dopo tre settimane di stop, a causa di un problema al bicipite femorale, e ha spiegato la decisione di non unirsi alla Nazionale: “Non credo fosse giusto per me andare in Nazionale e giocare lì la mia prima partita dopo l’infortunio. Voglio assicurarmi che il mio bicipite femorale stia bene“.
Pulisic ha posto lo scudetto come obiettivo principale del Milan: “È il nostro obiettivo, sicuramente. Faremo del nostro meglio e verremo giudicati partita dopo partita. Ci sono state stagioni in cui non ho vinto niente, ma abbiamo fatto tante cose belle. Quando vinci quel trofeo non c’è nulla di paragonabile: vuol dire che il tuo lavoro viene ripagato”.
Pulisic ha parlato anche del suo ruolo nello spogliatoio rossonero: “Non mi faccio sentire molto a parole, sono riservato e silenzioso. Però sono cresciuto e non ho paura di dire la mia“. Riguardo alla vita a Milano, aggiunge: “Mi piace l’Italia, la sua cultura e il cibo. Sono felice qui“.
Milan, Pulisic è sicuro: “Puntiamo allo scudetto”
Non sono mancati aneddoti più leggeri sul rito d’iniziazione nel Milan e sul gesto di Luka Modric, che ha regalato un iPhone a tutti i nuovi compagni: “Il mio rito è stato imbarazzante: ho cantato ‘Party in the USA’ di Miley Cyrus. Per Modric invece non si dice di no a un iPhone”.
Infine, Pulisic ha parlato del futuro e della carriera: “Non so quando mi ritirerò, dipenderà da dove mi porterà la carriera. Sicuramente passerò tempo negli Stati Uniti, vicino alla famiglia. Ad oggi vedo ancora almeno una decina d’anni davanti a me e voglio andare avanti il più a lungo possibile. Ora vedo Modric nello spogliatoio: ha 40 anni e fa prestazioni da 10, mi chiedo come faccia e spero di fare come lui“.
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