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Guai per Gattuso: Kean torna a casa, chi giocherà al suo posto con Israele

Guaio per Gattuso, anche se era previsto: niente Israele per Moise Kean. L’attaccante della Fiorentina ha lasciato il ritiro della Nazionale italiana dopo gli esami alla caviglia destra, infortunata durante la gara contro l’Estonia. .

Gli accertamenti hanno escluso lesioni gravi, ma il giocatore non ha ancora recuperato del tutto e per questo il Ct Gennaro Gattuso ha deciso di non rischiarlo in vista del match di martedì, decisivo per la qualificazione ai playoff Mondiali. (continua dopo la foto)

L’infortunio è arrivato dopo pochi minuti di gioco con l’Estonia, in seguito a un movimento innaturale che ha costretto Kean a uscire dolorante. Gli esami svolti a Coverciano e poi a Udine hanno confermato che non ci sono danni significativi, ma il recupero non è completo.

“Il Ct Gattuso non potrà contare su Moise Kean, che lascerà il raduno nelle prossime ore2, ha comunicato la Figc, spiegando che l’attaccante “non ha pienamente recuperato” e proseguirà le terapie con lo staff medico della Fiorentina.

L’assenza di Kean apre le porte a Pio Esposito, il giovane talento emergente dell’Inter, destinato a partire titolare contro Israele. Secondo la Gazzetta dello Sport, il giovane attaccante, già a segno contro l’Estonia, guiderà l’attacco azzurro nel match di martedì a Udine. (continua dopo la foto)

Se l’impiego di Pio Esposito fosse confermato, sarebbe una grande responsabilità per un ragazzo di 20 anni di cui si parla anche troppo, ma che ha bisogno di essere lasciato crescere con tranquillità. Le sue doti sono evidenti, il ragazzo rappresenta più di una speranza per l’Italia del presente e del futuro, ma non bisogna caricarlo di troppe aspettative immediate, anche se Pio ha dimostrato di reggere benissimo le tensioni.

Nelle prossime ore Kean farà ritorno a Firenze, dove sarà valutato dallo staff viola. La speranza è di riaverlo disponibile per la sfida di Serie A tra Milan e Fiorentina, in programma domenica sera alle 20.45 a San Siro. Il centravanti ha davanti quasi una settimana per recuperare completamente e tornare a disposizione di Stefano Pioli. Per ora, però, prevale la prudenza: l’obiettivo è evitare ricadute ed evitare di perderlo per un tempo più lungo.

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