
Dopo la delusione della finale agli US Open, Jannik Sinner è pronto a ripartire. Nuovo continente, nuove sfide e la consapevolezza di avere davanti ancora tanti trofei da conquistare: il tennista altoatesino torna in campo a Pechino con l’obiettivo di difendere i punti conquistati lo scorso anno e provare a ridurre il gap da Carlos Alcaraz nella corsa al numero uno del ranking ATP.
Sinner presenta la sua Fondazione: “Io fortunato, voglio dare qualcosa indietro. Obiettivo Finals” https://t.co/RjSI30izTm
— Cagliari Live Magazine (@cagliarilivemag) September 19, 2025
“Ora parto per Pechino, ci sono ancora tanti tornei importanti per me, però mi sento pronto fisicamente“, ha dichiarato Sinner. “Dopo lo US Open ho staccato un po’ la testa e quindi ora mi sento pronto per ripartire, pronto per fare qualche cambiamento e diventare un giocatore ancora migliore”.
Jannik ha voluto poi sottolineare come sia necessario per lui apportare alcuni cambiamenti al suo tennis per contrastare l’ascesa di un Alcaraz che in America è apparso impressionante. Lo spagnolo ha vinto 7 degli ultimi 8 scontri diretti, ma nelle finali Slam c’è stato un equilibrio quasi assoluto: Jannik ha trionfato a Wimbledon, Carlos a New York mentre a Parigi, nonostante la vittoria finale del murciano, la partita è stata equilibratissima, con Sinner che ha sprecato tre match point consecutivi.
Il target di Sinner è migliorare dove possibile e sfruttare ogni occasione nelle settimane conclusive della stagione. Sinner punta un traguardo sopra a tutti gli altri: “Visto che i grandi Slam sono già finiti, l’obiettivo saranno le Finals di Torino. Voglio giocare bene in quel torneo e poi vediamo come vanno le cose”. (continua dopo la foto)

Il calendario dell’altoatesino prevede una ripartenza strategica: prima Pechino (China Open, ATP 500, 25 settembre-1 ottobre 2025), dove Sinner sarà la prima testa di serie, e potrà approfittare dell’assenza di Alcaraz per raccogliere punti preziosi e consolidare la sua posizione in classifica.
Sempre in Cina, il nostro campione si sposterà poi a Shanghai (Masters 1000): torneo chiave, dove Sinner difenderà i 1000 punti da campione in carica. Ogni risultato da qui in poi avrà un peso determinante per il ranking finale.
Il ritorno in Europa prevede la partecipazione al torneo di Vienna (ATP 500): si tratta di una scelta strategica del suo staff, che ritiene l’appuntamento più utile in termini di punti e gestione delle energie rispetto alla Davis Cup. Il torneo nella capitale austriaca avrà un peso importante nelle settimane che precedono la chiusura della stagione.
Jannik Sinner, obiettivo le Finals di Torino
Infine, naturalmente, ci saranno le ATP Finals di Torino: il momento clou, sia per il prestigio, sia perché Jannik giocherà “in casa” per confermare lo straordinario successo dell’anno scorso. Appuntamento importante, il più ambito dopo i quattro Slam.
La stagione si avvicina ai suoi ultimi atti con Sinner che ha perso il primato in classifica. Da qui in poi ogni match sarà un banco di prova. Sinner punta a crescere, cambiare piccoli dettagli del suo gioco per lanciare la sfida a Carlos Alcaraz. Il trampolino asiatico e il gran finale a Torino saranno la cartina di tornasole di una stagione che può ancora riservare grandi soddisfazioni.
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