
Wimbledon, Grigor Dimitrov è pronto a tendere una trappola che Jannik Sinner dovrà essere bravo a disinnescare. Il match degli ottavi di finale tra il campione bulgaro e il numero 1 del mondo si presenta come una sfida insidiosa, la più complicata finora per l’altoatesino sull’erba londinese.
Giornata tricolore a #Wimbledon
— Sisal Matchpoint Blog (@BlogSisal) July 7, 2025
In campo scendono #Cobolli, #Sonego e, ovviamente, Jannik #Sinner per gli ottavi di finale 🇮🇹🎾
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Per Dimitrov, ex talento juniores proprio a Wimbledon, si tratta della quindicesima sfida in carriera contro un numero 1 al mondo, con un bilancio fin qui impietoso: una sola vittoria e ben quattordici sconfitte.
L’ultima volta che ha affrontato un leader del ranking in uno Slam risale addirittura all’Australian Open 2014. I precedenti con Sinner, raccontano lo stesso copione: 4-1 per l’azzurro, che negli ultimi incroci ha sempre mostrato di avere una marcia in più.
Eppure il bulgaro resta un avversario da prendere con le molle, soprattutto sull’erba. Tecnico, elegante, esperto su questa superficie, Dimitrov è uno di quei giocatori in grado di alzare il livello nei grandi appuntamenti, e al Centre Court proverà a sfruttare ogni dettaglio per mettere Sinner sotto pressione.
Jannik dovrà mantenere lucidità e continuità nel ritmo, ma anche capire quando osare. Il match non inizierà prima delle 18.30, e c’è da tenere d’occhio anche il meteo: la pioggia resta una variabile da considerare.
Una partita da non sottovalutare, per un Sinner che ha tutto da perdere ma anche tutto per andare avanti. E un Dimitrov che, undici anni dopo, sogna di ribaltare i pronostici.
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