Le raccomandazioni dell’OMS
Sempre secondo quanto riportato nell’intervista con Adnkronos Salute, ci sono alcune precauzioni da prendere per evitare quanto più possibile il rischio di contagio. Oms-Fao-Woah hanno suggerito di “non consumare latte crudo, ma solo pastorizzato”. La motivazione: “Nell’animale infetto il virus oltre a trasmettersi per via naso-faringea si trova anche nel latte fresco – ha spiegato Andreoni – E’ quindi è chiaro che non va consumato e serve massima attenzione degli operatori che lavorano negli allevamenti e nelle filiere”.