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Venezia e Como lottano con il vento: è un pareggio con molte emozioni e polemiche al Penzo

venezia-como 2-2

Venezia-Como 2-2, pareggio con molte emozioni al Penzo, condizionato dal vento, ma un risultato che serve a poco ad entrambe le squadre. Una partita rocambolesca al Penzo, con il meteo a fare da protagonista e un finale al cardiopalma. Alla fine, Venezia e Como si spartiscono i punti con un 2-2 che lascia strascichi di polemiche e qualche rimpianto.

Primo tempo: Venezia avanti, Como vicino al pari

Il match si accende subito, con il Como pericoloso al 3′ grazie a un gran tiro di Strefezza, neutralizzato da uno strepitoso Stankovic. Sul fronte opposto, le condizioni climatiche rendono difficile per il Venezia impostare il gioco, ma al 16′ arriva il vantaggio: Busio pesca Nicolussi Caviglia, il cui tiro trova una deviazione fortuita di Pohjanpalo che inganna Reina. Il Como non si arrende e aumenta la pressione, con un’ottima occasione sprecata da Belotti e un salvataggio provvidenziale di Idzes su un cross insidioso. Nonostante la supremazia territoriale dei lombardi, il primo tempo si chiude con il Venezia avanti.

Secondo tempo: rimonta Como e magia di Oristanio

La ripresa si apre con un clamoroso autogol di Candela al 50′, che rimette tutto in equilibrio. Poco dopo, il Como completa il sorpasso: Van der Brempt sfonda sulla destra e serve Belotti, che fulmina Stankovic al 57′ con un destro preciso. Il Venezia sembra accusare il colpo, ma al 70′ trova il pareggio con un autentico eurogol: Oristanio, da calcio d’angolo, sfrutta la complicità del vento per mettere la palla direttamente all’incrocio.

Il finale: gol annullato e proteste

La partita resta equilibrata fino all’episodio decisivo all’88′: Nicolussi Caviglia lascia partire un destro imprendibile che sembra regalare la vittoria al Venezia. L’esultanza del Penzo, però, viene smorzata dal VAR, che annulla la rete per una posizione attiva di fuorigioco di Pohjanpalo. Un pareggio che non soddisfa pienamente nessuna delle due squadre ma che, almeno, muove le rispettive classifiche. Per il Venezia, la strada verso la risalita resta complicata.

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