
Non è bastata tutta la grinta di Lorenzo Sonego per superare il primo turno degli US Open. Il tennista torinese, numero 35 del ranking ATP, ha ceduto all’australiano Tristan Schoolkate dopo una maratona di 4 ore e 18 minuti, confermando il suo rapporto difficile con il Major americano.
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— US Open Tennis (@usopen) August 27, 2025
Tristan Schoolkate emerges victorious in a five-set thriller against Sonego! pic.twitter.com/n6Kx1g0W3x
La partita
Sotto di due set, con il pubblico ormai rassegnato, Sonego ha trovato la forza di riaprire l’incontro e portarlo al quinto. Alla fine però ha prevalso la gestione lucida del giovane australiano, che ha chiuso col punteggio di 6-3 7-6(8) 1-6 1-6 7-6(10-6).
Nel super tie-break decisivo l’azzurro ha annullato un match point e persino il tabellone elettronico ha ceduto alla tensione, ma non è bastato per completare la rimonta.
La maledizione americana
Per Sonego gli US Open restano una sorta di maledizione: è infatti l’unico dei quattro tornei del Grande Slam in cui non è mai riuscito a raggiungere la seconda settimana. Una statistica pesante per un giocatore che in carriera ha spesso dato il meglio proprio nelle battaglie al quinto set.

Il prossimo avversario di Schoolkate
Il 23enne Schoolkate, attuale numero 96 del mondo, si era già messo in mostra agli Australian Open contro Jannik Sinner, riuscendo a strappare un set al numero uno del ranking. Con questa vittoria si è guadagnato la sfida di secondo turno contro l’eccentrico Sascha Bublik, 23ª testa di serie del tabellone.
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