x

x

Vai al contenuto

Un Napoli grigio passa a Empoli solo grazie ad un rigore di Kvaratskhelia

Empoli-Napoli 0-1, un brutto Napoli riesce ad avere la meglio sui toscani solo grazie ad un rigore trasformato (contestatissimo) da Kvaratskhelia. Quando il Napoli riesce a vincere anche senza brillare, e talvolta senza nemmeno meritarlo del tutto, l’Inter (e le altre pretendenti al titolo) farebbero bene a preoccuparsi. A Empoli, infatti, non si è vista la miglior versione della capolista del campionato, ma è bastato un rigore trasformato da Kvaratskhelia al 60′ per ottenere la sesta vittoria nelle ultime sette gare di Serie A, allungando ulteriormente in vetta.

La squadra di D’Aversa ha mostrato subito grande determinazione, arrivando prima su ogni pallone e creando i maggiori pericoli nelle prime fasi del match. Esposito e Pezzella hanno messo alla prova Caprile, con Esposito in particolare protagonista nelle offensive più insidiose. Conte, visibilmente insoddisfatto, ha urlato ordini dalla panchina per cercare di scuotere i suoi. A metà del primo tempo, il Napoli ha iniziato a dare segnali di vita, con Di Lorenzo e Buongiorno che hanno messo in difficoltà il portiere dell’Empoli sugli sviluppi di calcio d’angolo. Tuttavia, la reazione è stata fugace e poco efficace, con i toscani che si sono resi nuovamente pericolosi fino alla fine del primo tempo, che si è concluso sullo 0-0.

Nel secondo tempo, l’Empoli ha abbassato i ritmi, e il Napoli ha iniziato a prendere un po’ più di controllo del gioco, anche se senza creare particolari occasioni. Al 59′, Conte ha sostituito un evanescente Lukaku con Simeone, e la mossa si è rivelata azzeccata. Neppure un minuto dopo, Simeone, insieme a Di Lorenzo, ha recuperato palla in alto, e da quell’azione è scaturito il fallo di Anjorin su Politano in area: rigore per il Napoli. Kvaratskhelia si è presentato sul dischetto, freddo e preciso, spiazzando Vasquez e regalando al Napoli un vantaggio preziosissimo in una giornata complicata.

Dopo il gol, il Napoli ha trovato finalmente il ritmo giusto. McTominay e Gilmour hanno cercato di dare ordine al centrocampo e hanno tentato qualche conclusione, senza però impensierire troppo Vasquez. D’Aversa ha provato a rianimare l’Empoli con qualche cambio, ma la squadra toscana non è riuscita a creare pericoli concreti, limitandosi a qualche cross innocuo. Il Napoli ha gestito il vantaggio con sicurezza fino al fischio finale, confermandosi sempre più leader del campionato.

Leggi anche:

Argomenti