Le parole di Barbara Lombardo
“Siamo stati bravi. Lui, il cemento di una famiglia dove ci vogliamo tutti bene”, ha raccontato Barbara Lombardo in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Ripercorrendo la loro storia, Barbara ha ricordato come la loro relazione sia nata da un’amicizia: “Eravamo amici da tempo, ma un giorno del 2011 la nostra amica Giusy, che consideriamo una sorella, fa scattare la scintilla. E la ringrazio perché ho provato nella vita la felicità di amare”. (Continua a leggere dopo la foto)
L’incontro con la ex alla camera ardente
Barbara Lombardo ha un tatuaggio sul braccio che porta il nome di Totò, insieme a quelli del figlio Alby e della cagnolina Nina. “E due parole ‘eternamente noi’. Dove ci metto tutti gli altri figli. A cominciare da Mattia. Lo guardo e vedo in lui Totò”, ha raccontato, riferendosi al primogenito del marito, nato dalla relazione con l’ex moglie. E proprio parlando di Rita, la madre di Mattia, ha aggiunto: “Rita? Sta qui, accanto alla bara con me. Condividiamo un dolore grande, nel rispetto reciproco”.
Barbara ora continuerà a portare avanti la scuola di calcio fondata da Schillaci, il Centro sportivo Ribolla: “Il Centro sarà la mia vita. Perché era la sua vita. La passione per stare vicino ai bambini, ai ragazzi meno abbienti, quelli provenienti dai quartieri popolari come il Cep, da dove era partito”, ha spiegato. “Diceva di sentire il bisogno di restituire alla città, a quei ragazzi di Palermo, quanto la vita e le sue capacità gli avevano offerto. Era un amore profondo per la città”.