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Spalletti alla vigilia di Francia-Italia: “Abbiamo sbagliato solo una partita”

Nations League Francia-Italia, oggi ha parlato in conferenza stampa il Ct azzurro Luciano Spalletti. “Dobbiamo essere una squadra che fa vedere tante qualitร  senza chiacchierare molto e andando a giocare belle partite”: ha cominciato cosรฌ in sala stampa il commissario tecnico della Nazionale italiana, alla vigilia dell’ultimo impegno di Nations League con i Galletti.

“Per giocare bene la partita – ha proseguito Spalletti – bisogna avere molti calciatori che sanno interpretare, poi ormai funziona in questa maniera qui, bisogna saper intuire questi spazi che si vengono a creare. Gli spazi si modificano, bisogna giocare in spazi piรน stretti, serve avere piรน qualitร ”. Poi cita l’esempio di due grandi club per far capire quale gioco desidera dalla Nazionale italiana: “Quando vedo giocare il Real Madrid, il Manchester City, mi sembra che la loro dote migliore sia il fare bene ripetutamente le cose normali. Deve essere una normalitร  ripetuta bene all’infinita. Vedo anche la grande giocata del campione, ma alle grandi squadre vedo la cadenza delle cose fatte con normalitร ”.

Domani la ventesima panchina con gli azzurri. Un bilancio?
“Non so qual รจ il mio bilancio, penso che si sia sbagliata una partita, quella con la Svizzera. Quella รจ la cosa a cui faccio riferimento, mi reputo responsabile di una sconfitta, per cui abbiamo cercato di fare cose differenti. Si tratta di una partita, le altre bene o male sono state partite come tante, poi non dimentichiamoci mai degli avversari che abbiamo davanti. Abbiamo affrontato squadre fortissime”.

Cosa รจ cambiato?
“Avere il piacere di gioire, veder vincere il proprio compagno. In questo momento la cosa piรน importante รจ far sentire che stiamo apprezzando il loro attaccamento alla maglia, il loro spirito e il loro impegno. รˆ una cosa che dobbiamo riconoscere, sono qualitร  enormi, poi il risultato spesso ne รจ una conseguenza”.

Italia-Francia รจ una partita che va oltre il calcio.
“Siamo un popolo di pionieri, in tutte le parti dove andiamo troviamo questo abbraccio degli italiani che tengono alle sorti della maglia della nazionale, ci deve rendere ancora piรน responsabili e forti. Alla Francia gli verrร  facile tentare di vincere la partita, noi non dobbiamo fare riflessioni. Sono sicuro che andremo a fare la partita che dobbiamo fare, proprio per dedicarla a tutte quelle persone che ci vogliono bene”.

Oggi ha un altro allenamento, ha giร  valutato la condizione dei giocatori?
“Penso sempre allo stesso modo, a volte anche nel nostro campionato ci sono tante partite, perรฒ l’affaticamento รจ spesso mentale, ormai hanno dei muscoli questi ragazzi che sono delle macchine. Quando c’รจ una squadra che ha molti infortunati รจ sempre la squadra che ha difficoltร , che ha la pressione e la ruggine dei mancati risultati. La conclusione รจ che sono convinto che vedremo una palla che viaggia e che va forte”.

Puรฒ essere la partita di Kean?
“รˆ possibile che possa essere della partita, รจ uno bravo a tenere palla addosso, a fare la boa che poi aspetta il calciatore a sostegno”.

Chi puรฒ essere il Sinner della nostra nazionale?
“รˆ bene non fare mai paragoni, un calciatore che va oltre questa normalitร  di palleggioโ€ฆMaldini mi dร  l’impressione di avere il colpo facile, la sostanza di poter creare qualcosa di super facile ed esclusivo”.

Cosa deve fare da ct per dimenticare la Svizzera?
“Quella sconfitta non me la fa dimenticare niente e nessuno, neanche una qualificazione al mondiale. Per certi versi fa bene anche portartela un po’ dietro, bisogna ricordarsi che se non fai le cose per bene la sassata รจ sempre dietro l’angolo”.

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