Sinner racconta il suo malore, non si è lasciato abbattere: “Una mattinata strana…”
Jannik Sinner nonostante il malore e lo stop di 11′, ha vinto il terzo set e si è portato in vantaggio 2-1 contro Rune. Tempra d’acciaio per il giovane tennista che ha evitato un tracollo. Il malore, inutile scriverlo, avrebbe potuto compromettere il match. Sinner non si è lasciato abbattere, ha giocato con tenacia ed è andato avanti nei minuti successivi a testa alta. (continua a leggere dopo le foto)
“Ho lottato contro un avversario duro, ma anche un po’ contro me stesso”
«Oggi il supporto del pubblico è stato fondamentale, ne avevo bisogno. Oggi il 90% del merito è vostro e io per il 10% ho provato a rendervi felici», ha dichiarato nel post partita Jannik Sinner. «Sicuramente Wimbledon mi è servita, come anche tante altre occasioni dell’anno scorso, ho cercato di stare lì e gestire la partita nel migliore dei modi», ha evidenziato il tennista. «Penso che abbiate visto che non mi sentivo bene. Ho avuto un po’ di vertigini. In termini di infortuni, non ho nulla, solo qualche problema di salute. Erano condizioni difficili. Faceva caldo ieri e fa ancora caldo oggi. Sapevo che sarebbe stato molto, molto difficile. Ho lottato contro un avversario duro, ma anche un po’ contro me stesso», ha concluso. Il campione tornerà in campo mercoledì per i quarti di finale degli Australian. Affronterà uno tra De Minaur o Michelsen, due giocatori sempre battuti in carriera.
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