x

x

Vai al contenuto

Sharon Verzeni, l’esito dell’autopsia gela tutti: i risultati

Sharon Verzeni, arrivano i primi esiti dell’autopsia

I primi risultati dell’autopsia sul corpo di Sharon Verzeni, la 33enne uccisa a Terno d’Isola nella notte tra il 29 e il 30 luglio, stanno iniziando a emergere. Il medico legale, Matteo Marchesi, è in procinto di completare gli accertamenti per fornire agli investigatori della provincia di Brescia dettagli utili all’identificazione dell’assassino.

In Italia non ci sono ancora abbastanza dati per determinare se le coltellate siano state inflitte con la mano destra o sinistra, un’informazione che avrebbe potuto restringere il campo dei sospetti. Inoltre, non è stato ancora stabilito se l’omicida abbia lasciato tracce di DNA sul corpo o sugli abiti della vittima, ma su questo aspetto gli accertamenti del medico legale e del Reparto investigazioni scientifiche dell’Arma continuano. Anche gli esami tossicologici sono in corso per verificare se Sharon avesse assunto sostanze stupefacenti, volontariamente o sotto costrizione, anche se la famiglia esclude questa possibilità e, considerando la dinamica del delitto, sembra improbabile che l’assassino abbia avuto il tempo o l’interesse di somministrarle droghe.