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Sci, nuova tegola sulla Nazionale: un’altra azzurra infortunata, salterà le Olimpiadi

Non c’è pace per la Nazionale italiana di sci alpino. Dopo il terribile incidente occorso a Federica Brignone, che le sta costando un lunghissimo stop e molte incertezze sulla possibilità non solo di partecipare alle Olimpiadi Milano-Cortina, ma anche sull’opportunità di tornare allo sci professionistico, un’altra atleta azzurra dovrà fermarsi per un lungo periodo.

Marta Bassino, una delle nostre sciatrici di punta dopo il Ko di Brignone, vede a sua volta svanire il sogno di partecipare ai Giochi di Milano-Cortina 2026. La 29enne sciatrice di Borgo San Dalmazzo, in ritiro con la Nazionale in Val Senales, è caduta durante un allenamento riportando la frattura laterale del piatto tibiale della gamba sinistra.

L’incidente è avvenuto mentre affrontava il secondo giro di discese sulla pista Leo Gurschler, in un tratto pianeggiante dove ha perso l’equilibrio e non ha potuto evitare l’impatto con il terreno.

Bassino è stata immediatamente trasportata a Milano, dove è stata operata alla clinica La Madonnina dal dottor Andrea Panzeri. L’intervento è riuscito, ma i tempi di recupero saranno lunghi. La fase di riabilitazione inizierà già nei prossimi giorni, ma il ritorno sugli sci è previsto non prima di quattro-sei mesi.

“Sicuramente i Giochi sono fortemente a rischio” ha spiegato il dottor Panzeri. “Per tornare sugli sci ci vogliono dai quattro ai sei mesi, e solo una previsione molto ottimistica parlerebbe di tre o quattro”.

Una notizia amara per una delle punte di diamante dello sci azzurro, che dovrà ora affrontare un lungo percorso di recupero con l’obiettivo di tornare in pista nel 2026, anche se l’appuntamento olimpico di casa sembra ormai sfumato.

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