x

x

Vai al contenuto

Red Bull, Horner furioso per le penalità a Verstappen: “Rischiamo di capovolgere le regole”

Verstappen penalizzato: Christian Horner, team principal della scuderia di F1 austriaca, tuona contro i commissari di gara in Messico. Il campione del mondo nel GP di ieri ha collezionato due penalità nel giro di 10 secondi, mentre era intento a fare due sorpasso.

Il primo episodio che ha visto Verstappen subire una penalità è avvenuto quando ha costretto Lando Norris ad andare fuoripista mentre il pilota McLaren tentava di passarlo all’esterno di Curva-4. Il secondo sempre con Norris ma in Curva-7, quando è andato oltre i limiti della pista. I 20 secondi di penalità hanno ovviamente compromesso la gara di Verstappen che ha concluso in sesta posizione alle spalle, oltre che delle Ferrari, anche delle due Mercedes.

I commissari di gara hanno punito pesantemente entrambe le azioni di Verstappen, un messaggio chiaro all’olandese dopo quanto accaduto negli Stati Uniti e con una riscrittura delle regole di ingaggio tra piloti nei duelli in programma in Qatar dopo la riunione in Messico di venerdì dove non sarebbe mancato un botta e risposta tra Verstappen e Norris.

Horner non è d’accordo specialmente con la prima penalità e nel post-gara nella sessione dedicata ai media si è presentato con la telemetria del pilota McLaren: “Penso che sia stato molto duro dare due penalità di 10 secondi – ha detto – Norris in quel giro era più veloce di 15 km/h e ha frenato più tardi rispetto al suo giro più veloce del Gran Premio. In più ha 80 kg di benzina in più a bordo. Non avrebbe fatto la curva. Sarebbe uscito di pista e lo si vede dall’on board. Passare all’esterno deve restare una prodezza di coraggio”.

“Stiamo rischiando di capovolgere le regole sui sorpassi”, ha incalzato il team principal Red Bull. “I piloti ora cercano solo di mettere il musetto davanti alla corda per poi pretendere di avere spazio in uscita. Norris ha rilasciato i freni entrando in super ritardo per cercare di essere davanti alla corda e avere la precedenza. In tutti i circuiti kart indoor del mondo se sei all’interno controlli la curva. Fa parte dei principi della fisica delle corse. Dobbiamo tornare alle basi, se sei all’esterno non hai la precedenza, altrimenti ci ritroveremo a dover gestire un pasticcio nelle ultime gare. I Commissari devono concordare con i piloti qualcosa di sensato anziché quello a cui stiamo assistendo”.

Leggi anche: